Giugno 2007

Come di consueto, cari amici, dedicherò attenzione, pur nei limiti di…..sotenibilità concessi a questo commento mensile, sia alla situazione politica nazionale che a quella locale: in entrambi i casi, in un quadro di costante criticità, non mancano segnali positivi.

La candidatura di Walter Veltroni alla guida del Partito Democratico ha rianimato tutti coloro che guardano alla nascita di questo partito con fiducia e speranza in qualcosa di nuovo, in grado di condizionare positivamente l’intero quadro politico nazionale.

L’ampio e giustificato consenso che si è registrato attorno a Veltroni non deve impedire il manifestarsi di altre candidature che siano espressione non di valori, idealità ed obiettivi opposti o contrari, ma complementari, e degni comunque di trovare espressione e rappresentanza, e di dare luogo così, in occasione delle primarie, ad un dibattito e ad un confronto democratico.

E’ poi quello che stiamo facendo, nel nostro piccolo, a S.Donato, dove ci siamo incontrati già tre volte tra coloro (una quarantina di persone) che, qui residenti od impegnati, credono nella costituzione del nuovo partito dal basso, attraverso un confronto politico che serva anche (e, direi, soprattutto) a favorire la conoscenza e, quindi, la fiducia e la stima reciproca tra persone che fin qui hanno militato in partiti diversi (sia pure uniti nell’Ulivo) o non si sono mai riconosciuti in alcun partito.

Siamo partiti dal Manifesto per il P.D. e stiamo cercando di scrivere, attraverso un lavoro comune che tenga conto delle diverse sensibilità ed ispirazioni ideali, un documento di accompagnamento del Manifesto stesso, che ne commenti, specifichi ed integri (anche con proposte operative) i suoi tratti salienti. Nessuno ha fin qui sollevato (e ciò è molto apprezzabile) il tema della composizione del Comitato di S.Donato, che dovrà nascere non da dosaggi od alchimie partitiche definite a priori, ma come frutto maturo del lavoro che stiamo facendo.

Sul piano politico locale il mese scorso è stato impegnato in larga misura dal solito “tormentone”: candidature per il 2009, Cofferati sì, Cofferati no, primarie sì, primarie no, presunti inciuci (A.N., Salizzoni), chi è dentro e chi è fuori dalla maggioranza, quali assessori sono stanchi e quali no…..

Sono tra quelli (penso in maggioranza in questa città) che non si appassionano in alcun modo a questi temi, a due anni di distanza dalle elezioni (si consideri che questa “manfrina” va avanti già da mesi) e credo che questo sia ancora il tempo d’ impegnarsi nella realizzazione del Programma di mandato, individuando i punti sui quali si registra ancora un ritardo e che richiedono uno sforzo ulteriore (penso per esempio a “sicurezza-degrado” ed alla riforma del decentramento, temi che hanno avuto una fin troppo lunga incubazione, ma sui quali c’è ancora la possibilità di pervenire a risultati positivi).

Se il Sindaco e tutti i partiti della coalizione collaborano positivamente in questa direzione (mi pare che la Margherita stia facendo bene la sua parte) siamo ancora in tempo per presentarci uniti alla scadenza del mandato, con lusinghieri risultati alle spalle.

Certo non mi sfuggono le spinte centrifughe che soprattutto alcune forze dell’Altra Sinistra talora alimentano, quando privilegiano la denuncia e la distinzione rispetto alla proposta ed alla ricerca di unità; né dimentico le differenze anche profonde, culturali prima ancora che politiche, che separano un certo mondo di cui l’Altra Sinistra è espressione dalle forze dell’Ulivo e dalla Margherita (lo testimoniano anche i recenti tristi episodi a margine delle manifestazioni estive a S.Vitale e S.Stefano).

E tuttavia sono certo che se stiamo ai problemi concreti che la vita della città ci propone, ed agli atti politico-amministrativi che il Comune è chiamato ad assumere, l’accordo si può trovare, come si è trovato in passato in occasione dell’approvazione dei bilanci o (nei giorni scorsi) del P.G.T.U. e come si troverà (confido) sul P.S.C.

Concludo per dire che sul tema delle politiche famigliari si sono svolte il 9 maggio ed il 28 giugno, due udienze conoscitive in Commissione,da me richieste, legate agli esiti della Conferenza nazionale sulla famiglia. Sto preparando un ampio ordine del giorno da proporre alla discussione del Consiglio, che spero possa trovare un ampio consenso trasversale e soprattutto concreta attuazione da parte dell’Amministrazione.

 

Aggiungo infine un'altra informazione in merito alla mia attività. Ho promosso nei giorni scorsi un incontro tra l'Assessore Zamboni ed il dr.Marcheselli, responsabile dell'Ufficio Scolastico Provinciale, finalizzato a promuovere fin dal prossimo anno scolastico, attività di Mobility Management presso alcuni istituti superiori, con la finalità di favorire, da parte di studenti e corpo docente e non docente, modalità di spostamento casa-scuola più sostenibili dal punto di vista dell'impatto ambientale e della sicurezza. Il primo approccio è stato positivo e mi auguro (m'impegnerò in tal senso) che possa dare risultati concreti e tangibili.

Paolo

inviato il 01/07/2007 16:44:10

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