Gennaio 2005
Ci sono diversi fatti del trascorso mese di gennaio 2005 che vale la pena di ricordare, per il loro significato personale o politico…..naturalmente a giudizio di chi scrive.
E’ stato il mio primo mese di pensione, dopo 36 anni abbondanti di lavoro, trascorsi quasi tutti presso l’Amministrazione Provinciale di Bologna. Così, il 31 dicembre, nel lasciare il mio ufficio ormai spoglio (avevo già traslocato le mie cose nell’ufficio di cui dispongo in Comune) sono scoppiato in un imprevisto pianto dirotto, per l’emozione e la commozione. Ad ormai un mese di distanza da quel giorno posso dire che il distacco dal lavoro non mi pesa, anche perché le giornate, come potete immaginare, sono ugualmente assai piene. Mi mancano piuttosto i compagni di lavoro, soprattutto i più stretti collaboratori, e la possibilità di realizzare operativamente iniziative e progetti sotto la mia piena responsabilità. In Comune infatti il mio ruolo di consigliere non consente certo un rapporto con la struttura tecnica di tipo manageriale o direzionale. Tuttavia cercherò ugualmente, nelle forme possibili, di dare impulso ad alcune attività che ritengo strategiche, soprattutto in materia di ambiente.
Un altro elemento positivo, sul piano politico, è che finalmente, dal 15 gennaio scorso, la Margherita bolognese ha un nuovo segretario provinciale, Giuseppe Bacchi Reggiani, un giovane a mio giudizio capace e preparato, in grado di dare a questo partito un impulso di rinnovamento nel modo di fare politica. E’ stato un parto faticoso. Bacchi è affiancato da Peccenini e Perrone in una sorta di esecutivo politico: i prossimi mesi diranno se si è riusciti davvero a voltare pagina oppure se rimarremo ancora impastoiati nelle diatribe e nelle polemiche interne.
Anche a livello nazionale le notizie sembrano confortanti mentre scrivo (magari domani Rutelli torna a litigare con Prodi e Fassino con Bertinotti….): il tema delle primarie è stato accantonato per un po’ e mi auguro che venga ripreso con idee più chiare da parte di tutti circa le condizioni perché possano essere davvero utili. Qualche idea in proposito io l’avrei. Magari cercherò di condividerle con voi in un Forum da aprire sul sito.
Giovedì 25 gennaio ho svolto la prevista relazione in uno dei Giovedì della Dozza: trovate il testo sul sito. Sono molto contento per come si è svolta la serata ed anche per le parole piene di affetto e di stima con cui don Giovanni mi ha presentato. Spero che anche i presenti siano rimasti soddisfatti.
Infine, per quel che riguarda il Comune di Bologna, rimando all’apposito resoconto dei Consigli Comunali di gennaio.
Si è svolto anche l’incontro con Cofferati delle 11 Associazioni sostenitrici del Sindaco durante la campagna elettorale. Non ero presente, ma, da quanto ho letto sui giornali, mi pare che siano rimasti aperti molti problemi sul tema della partecipazione. Anche su questo aspetto, che si collega a quello delle primarie, dovremo trovare il modo scambiarci opinioni.
E con ciò vi saluto.
Paoloinviato il 02/02/2005 22:10:06
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