Paolo Natali
Paolo Natali

 

Cons 31 - 3 - 2006 ADOZIONE PIANO PARTICOLAREGGIATO EX-MERCATO

Molto  brevemente, per sottolineare alcuni aspetti che mi pare vadano messi
in  evidenza.  Intanto  oggi  è  casuale il fatto che questo progetto venga
sottoposto  al  Consiglio  immediatamente dopo l'accordo tra il Comune e la
Provincia  sul  PSC,  ma questo ci dà la possibilità di apprezzare il fatto
che  questo piano particolareggiato, che è di fatto, come sappiamo, uno dei
due  ultimi  comparti  significativi  che  devono  ancora essere realizzati
rispetto   al  PRG  attuale,  è  stato  di  fatto  rivisto  sostanzialmente
all'interno   dell'elaborazione   del   piano  strutturale,  del  documento
preliminare  e  quindi  delle  zone di riqualificazione che il PSC prevede.
Questo  vorrei  sottolinearlo, perché sta a dire di una visione coerente di
un  importante  quadrante  della  nostra città. Gli interventi che mi hanno
preceduto,  anche  lo stesso Assessore nella sua presentazione, hanno messo
in  evidenza  come  il  risultato  del  lavoro che ci troviamo davanti è un
risultato  che  dice continuità, sia pure con alcune correzioni che ci sono
state,  motivate, che appartengono forse più al metodo che al merito, ma il
metodo  io  credo  che sempre, e anche in questo caso, è anche sostanza. Il
laboratorio  di  urbanistica partecipata che ha affiancato la progettazione
tecnica  che  è stata svolta dallo stesso progettista del piano precedente,
(quindi  questo  ha  ancora  il  senso di una continuità) io credo che vada
molto  apprezzato.  Il  paragone  con  un condominio ci può anche stare, il
problema  è  capire  il  condominio  da quanti inquilini è frequentato ed è
occupato.  Qui  ci troviamo di fronte ad un bel condominio direi e il fatto
che  una  parte significativa, anche da un punto di vista istituzionale, di
questo  condominio  rappresentata  dal Consiglio di quartiere Navile, abbia
dato  un contributo e un parere positivo non è insignificante, non soltanto
perché  credo  che  abbia  contribuito  ad un miglioramento progettuale, ma
soprattutto perché attraverso una partecipazione effettiva fa sì che questo
piano particolareggiato lo si sente come appartenente ai cittadini e questo
io  credo  che  al  di là dei tempi che ha comportato, può rappresentare in
realtà,  e  questo vale per tutti i processi partecipativi, soprattutto per
quelli   che   hanno   delle   implicazioni  di  carattere  ambientale,  un
accorciamento  dei  tempi successivi, perché tutte le volte che i cittadini
non  partecipano  a  scelte  importanti,  poi  è facile che successivamente
abbiano  delle  ragioni  anche  valide per mettere in discussione le scelte
fatte.  Mi  riferisco,  e  quindi  mi  avvio  anche a concludere, all'altro
aspetto  significativo  che  questo  progetto contiene, che è un aspetto di
merito, ad esempio alla previsione di una centrale di cogenerazione, che in
questo  comparto  è  prevista.  Ora, le vicende recenti ci insegnano che le
centrali  di  cogenerazione non hanno immediatamente un gradimento da parte
dei  cittadini,  poi  qui  non  entro  nel  merito  delle  ragioni talvolta
legittime,  tal  altra  forse  anche un po' di timore ingiustificato, (anzi
secondo  me  è  più  così) ma non c'è dubbio che il fatto che disegno che è
uscito  dal  laboratorio  partecipato  contenga  già  questa previsione non
impedirà  evidentemente  di  dover  affrontare  poi nel merito l'impatto di
questa  centrale ma sicuramente faciliterà il suo percorso successivo. Così
come,  concludo  davvero,  vorrei sottolineare perché non è stato fatto fin
qui,  gli  aspetti  di  forte connotazione sul piano energetico e sul piano
ambientale  che  questo piano particolareggiato contiene: lo sfruttamento a
fondo  del  solare  termico  e  anche del solare fotovoltaico, il fatto che
l'area  che oggi (sono quasi 30 ettari) è pressoché totalmente impermeabile
mentre  nella sua realizzazione diventerà in larga misura permeabile con un
forte  beneficio alla ricarica della falda, le reti duali di raccolta delle
acque bianche che permetteranno poi di essere utilizzate dal punto di vista
irriguo;  quindi siamo nell'ambito di importanti interventi che vanno nella
linea  del  risparmio idrico e anche il fatto che ci sia la presenza di una
vasca  di  laminazione  dei  carichi  di  pioggia,  va in questa direzione.
Grazie.


inviato il 10/04/2006 18:27:04

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