(ILLUSTRAZIONE)
Grazie. Io non darei lettura integrale del testo, che è all'attenzione del
Consiglio già da oltre due mesi. Mi limiterei a ricordare l'occasione nella
quale presentai questo ordine del giorno collegato ad un intervento di
inizio seduta che ebbi modo di svolgere il 24 di ottobre dell'anno scorso,
data nella quale ricorreva il sessantesimo anniversario della nascita
dell'O.N.U. Con questo ordine del giorno, che ha ottenuto anche le firme
dei colleghi, Marchesini, Monteventi, Barcelò, Suprani, Migliori, Lo
Giudice, ritengo opportuno richiamare l'attenzione del Consiglio sulla
necessità di un impegno del nostro Comune nei confronti del potenziamento
del ruolo dell'Organizzazione delle Nazioni Unite e di una intensificazione
delle iniziative per il disarmo nucleare. Sono due esigenze queste di cui
abbiamo occasione di accorgerci, purtroppo, soltanto (ma capita di
frequente devo dire) tutte le volte che a livello internazionale scoppia
una crisi di particolare gravità e che richiede proprio l'adozione di
misure di confronto che servano a livello internazionale per impedire l'uso
delle armi e un'intensificazione delle iniziative per fare sì che si
proceda verso il completo disarmo nucleare. Ce ne siamo accorti in
occasione delle vicende dell'Iraq, dell'Afganistan, dell'ex Jugoslavia,
tutte occasioni nelle quali crisi internazionali più o meno gravi o
situazioni che (come in queste ore drammatiche si teme per il Medio
Oriente) sottolineano questa esigenza di ricorrere appunto al confronto, di
lavorare per evitare divisioni e ricorso alle armi, ci richiamano appunto
alla necessità di un impegno costante e non episodico. E allora io credo
che un tema come questo, che peraltro è al centro del programma di mandato
di questa amministrazione, (ricordo che il primo dei valori richiamati dal
programma della Giunta e, che questo Consiglio ha votato) parla di Bologna
come città di pace, parla di una necessità di rilancio dell'impegno
internazionale della nostra città, visto che poi sia iniziative per il
rafforzamento dell'organizzazione delle Nazioni Unite che per
l'intensificazione delle iniziative per il disarmo nucleare chiamano in
causa le città; ricordo che c'è un'iniziativa in atto da tanti anni da
parte dei Sindaci di Hiroshima e Nagasaki, c'è un'iniziativa di
un'associazione che si chiama Mayors for Peace di cui anche la nostra città
fa parte, c'è un'iniziativa dell'Anci, tutti aspetti che dicono come le
città e le forze politiche rappresentate nelle città non possano diminuire
la loro attenzione su questi temi e che motivano la presentazione di questo
ordine del giorno. Grazie.
inviato il 17/01/2006 18:36:59