Paolo Natali
Paolo Natali

 

Cons 9-1-2006 FINANZIAMENTO METROTRANVIA 1°INTERVENTO

Poche  parole per cercare di esprimere un'opinione non tanto sulla delibera
in  sé,  che a me pare sia in qualche modo un atto dovuto all'interno di un
percorso,  ma  visti  anche  gli  interventi  del consigliere Carella e del
consigliere  Corticelli  qualche  cosa  vorrei dire, perché io credo che su
questa vicenda della quale si parla ormai da anni (se ne è parlato molto in
realtà,  durante  la  campagna elettorale, ma come dirò poi fra poco, anche
successivamente  da  parte  di  questo  Consiglio) si rischia secondo me di
mescolare   due  aspetti.  Uno  che  è  un  dissenso  del  tutto  legittimo
sull'impostazione  progettuale, dissenso che peraltro, si è già espresso in
molte  occasioni,  non  solo  qui in Consiglio, anche oggi, ma già anche in
altre  occasioni  del  passato,  anche da parte dei cittadini, (credo che i
cittadini  che  protestavano  oggi non chiedessero soltanto un incontro, su
questo  poi  qualche  cosa  anche  dirò, ma esprimessero già legittimamente
opinioni  contrarie  rispetto  ad  una  certa  impostazione progettuale che
conosciamo  a  livello  di  un  progetto  preliminare). Questa opinione tra
l'altro si era già espressa anche in Commissione quando parlammo del Civis,
perché  come  sappiamo  tutti, il Civis nell'impostazione data dalla Giunta
precedente,  prevedeva  il  passaggio  in  via  Emilia  Ponente,  quindi  i
cittadini  fin  da allora avevano espresso preoccupazioni sul Civis, legate
appunto  alla  compatibilità  del Civis su via Emilia Ponente con l'assetto
della  zona. Voglio dire, io credo appunto che alla fine o all'inizio di un
percorso è del tutto legittimo che cittadini, forze politiche e Consiglieri
esprimano  il  loro  dissenso  o il loro consenso su una certa impostazione
progettuale, ma da qui a dire che non c'è stata possibilità di ascolto e di
espressione  di  opinioni io faccio fatica a condividerlo. Vorrei ricordare
ai  colleghi  che come Commissione (qui non rispondo a delle accuse che non
mi  sono  state  formulate,  credo correttamente però sono io che, dato che
questo  discorso  non  è nuovo, cioè del fatto che non c'è ascolto, non c'è
possibilità  di  partecipazione, sono andato a riguardarmi alcuni dati) noi
abbiamo   avuto   occasione   il  13  di  ottobre  del  2004  di  ascoltare
un'informazione  dell'assessore  Zamboni su questo tema della metrotranvia,
abbiamo  esaminato  il  5  novembre  del  2004 la delibera di indirizzi sul
tracciato  della  linea  1,  abbiamo  poi avuto occasione, ma capisco che è
collaterale,  il 17 giugno, in occasione di un ordine del giorno presentato
dal  consigliere  Bignami  sulla  metrotranvia di parlarne, e poi c'è stata
l'occasione più recente della permuta di aree. Allora, detto questo, io non
dico  che abbiamo esaurito una discussione, ci mancherebbe, c'è un problema
di  informativa  sul progetto soprattutto del tratto che sta suscitando più
problemi  e più questioni (non per fare polemica) Se ci sono stati parecchi
mesi  dal  momento  in  cui  il  comitato  ha  fatto  richiesta  di udienza
conoscitiva  ad  oggi,  o diciamo a domani, (colgo l'occasione per ripetere
qui  in Consiglio quello che ho già detto questa mattina, cioè il giorno 20
di  questo  mese faremo la seduta di commissione, e la faremo, come è stato
chiesto  opportunamente  dal  consigliere  Carella, in questa sede, in modo
tale  da  dare la possibilità anche a tutti i cittadini che vorranno essere
presenti  di  ascoltare  ma  anche  di  intervenire) non abbiamo però perso
nulla,  nel  senso  che  oggi  il votare questa delibera di recepimento del
finanziamento  che  permetterà la progettazione definitiva (e non sarà cosa
breve  perché  questi  fondi  non  saranno  utilizzati per dare incarichi a
trattativa  privata  o  incarichi  diretti,  ma  ci  sarà  una gara, quindi
purtroppo  i  tempi  per  arrivare  alla  conclusione  della  progettazione
definitiva   saranno   non   brevi)   non   pregiudica  la  possibilità  di
interlocuzione,  di ascolto, di espressioni di opinioni, di preoccupazioni,
di  proposte  che  ci  sarà  partire dal 20; quindi mi pare che non abbiamo
perso  nulla. Va anche detto, che al termine di una fase che sarà mi auguro
la  più ampia possibile, se rimarranno dei dissensi, comunque ciascuno avrà
la  possibilità  di esprimere anche giudizi politici. Cioè voglio dire, per
essere  chiaro  fino  in fondo, che la progettazione definitiva di un'opera
come  la  metrotranvia non credo che possa essere oggetto di concertazione,
come un laboratorio partecipato di urbanistica che tratta quali funzioni si
intendono  realizzare all'interno di un'area come l'ex mercato o come altre
esperienze  di  questo  tipo.  Cioè  siamo già in una fase nella quale sarà
possibile,  di  esprimersi  sulla  base  di  un'informazione  che sarà data
dall'Assessorato  e  dal settore, dopodiché si apre una nuova fase che a me
pare  ancora  non  breve  e  non  inutile  da questo punto di vista. Quindi
concludo  per  dire  che  ritardi non lievi ancora perdurano da parte degli
organi  di  Governo  nella  messa  a  disposizione  dei  finanziamenti  per
l'attuazione almeno della prima tratta e credo che abbiamo davanti tutte le
possibilità  per  l'informazione  e  per  il  dibattito  su questo progetto
importante. Grazie.


inviato il 17/01/2006 18:33:24

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