Grazie Presidente. Con questo intervento io vorrei fondamentalmente, come
ho già avuto occasione di fare nell'intervento che ho svolto la volta
scorsa, di illustrare il contenuto e le ragioni dell'ordine del giorno che
ho presentato e di cui sono cofirmatari alcuni colleghi del Gruppo DS,
oltre al nostro Capogruppo Mazzanti; questa volta vorrei illustrare alcuni
emendamenti che intendo presentare al testo e per farlo prendo spunto da un
intervento che ho ascoltato la volta scorsa, (mi dispiace sia uscito il
consigliere D'Onofrio, ma gli ho anticipato prima che mi sarei riferito
alle cose che ha detto) D'Onofrio nel suo intervento ha definito il tavolo
di monitoraggio, che è la richiesta che fondamentalmente è oggetto
dell'ordine del giorno che ho presentato, come un tavolo poco fastidioso, e
io qui francamente non capisco perché un tavolo di monitoraggio debba
essere fastidioso, e un tavolo poco efficace. Allora, ecco, sul fatto che
il tavolo sia poco efficace io credo che dipenda fondamentalmente dal fatto
che ci si creda e dal funzionamento che questo tavolo avrà. Io invece ci
credo molto a questo tavolo, perché ritengo che nella situazione data, cioè
di una ordinanza già assunta e che sta già cominciando a dare i suoi
effetti, il provvedimento più serio, più concreto, più positivo che il
Consiglio può assumere è appunto un ordine del giorno che impegni la Giunta
ad istituire questo tavolo e a fare sì che i risultati che il tavolo
produrrà vengano considerati con grande attenzione per assumere eventuali
provvedimenti correttivi. Quindi gli emendamenti che io propongo, e dirò
anche qual è la loro origine, hanno proprio questo scopo, cioè di
rafforzare ulteriormente l'efficacia e il significato di questo tavolo,
efficacia e significato che già a mio giudizio sono affermati dall'ordine
del giorno così com'è. Il vicepresidente Foschini la volta scorsa al
termine della seduta mi propose di sostituire nel dispositivo dell'ordine
del giorno, dove si parla di quella che dovrebbe essere la composizione del
tavolo di monitoraggio, i Presidenti delle tre Commissioni più coinvolte,
cioè la Terza, la Quarta e la Quinta, con un rappresentante per ogni Gruppo
consiliare. A me pare che questa richiesta possa essere accolta proprio
perché va nella direzione di dare la possibilità non soltanto ai Presidenti
delle Commissioni, ma a tutti i Gruppi consiliari attraverso un proprio
rappresentante, di svolgere non tanto un ruolo tecnico, perché il tavolo,
ripeto, è un tavolo di carattere tecnico - scientifico, ma di esercitare
quella funzione di controllo che può fare sì che al termine dei lavori del
tavolo nessuno, se si partecipa in buona fede, possa dire: si è fatto un
lavoro poco serio.
Quindi a queste condizioni a me pare che questa richiesta debba essere
accolta e in questo senso va l'emendamento. Gli altri due emendamenti che
io propongo si rivolgono, invece, o almeno l'intenzione è questa, ai
colleghi Verdi, nel senso che tra le critiche che erano state mosse al
tavolo di monitoraggio, c'era da un lato quella che l'ordine del giorno non
fissava una scadenza precisa entro la quale la Giunta, che ha la
responsabilità dell'istituzione del tavolo, debba relazionare al Consiglio
e appunto il dubbio che tutto sommato poi si mettesse in piedi un
meccanismo che poi sarebbe stato irrilevante rispetto alle decisioni da
assumere. Allora i due emendamenti sono appunto il primo nel senso che la
richiesta è che la Giunta sia impegnata a relazionare al Consiglio sulla
base dei risultati del tavolo di monitoraggio entro il 28 aprile: ora si
può dire che c'è poca differenza tra il 28 aprile e la fine di aprile, il
problema vero è però che il periodo per il quale si chiede che il tavolo
funzioni, a parte che deve ancora essere messo in piedi quindi
evidentemente non può lavorare per soli due mesi, ma deve lavorare sul
periodo che è il periodo tutto sommato più critico storicamente, quindi
almeno entro la fine di marzo e avere poi un minimo di tempo per elaborare
i dati. L'altro emendamento è quello di dire esplicitamente nel testo che
gli esiti del monitoraggio saranno determinanti per esprimere le decisioni
che si riveleranno più opportune. Capisco che è un inserimento a cui si può
dare poco valore, ma l'intenzione è questa. Proprio perché i dati che
stanno emergendo anche in questi sabati, sono che da valutare con
attenzione. Già l'altra volta dicemmo, sulla base delle informazioni avute
dall'assessore Zamboni, quali erano stati i risultati dei primi due sabati;
ci sono ora anche i risultati del terzo sabato, che evidentemente è un
sabato molto particolare perché nevicava, quindi nessuno può pensare che ci
siano stati molti ingressi; in effetti dai dati che l'assessore Zamboni ha
fornito risulta che dalle 7 del mattino alle 8 di sera è entrato il 3,7% in
più dei mezzi che entravano nei sabati a Sirio acceso, ma sull'arco
dell'intera giornata addirittura non c'è stato un aumento apprezzabile,
evidentemente perché la sera dopo le 8 il tempo era ancora più inclemente,
quindi le persone sono entrate ancora meno. Perché dico questo? Ancora una
volta, non per anticipare già adesso i risultati e dire che lo spegnimento
di Sirio al sabato non dà nessun effetto, niente affatto. Per dire però che
occorre davvero misurarsi con la realtà e al termine di un periodo che sia
significativo e non può essere evidentemente di un mese, in particolare il
mese che precede le festività natalizie, ma avere anche un periodo
successivo; occorre davvero misurarsi con questi dati e alla fine arrivare
a delle determinazioni che siano assunte non in base a dei pregiudizi di
qualunque tipo a favore o contro, ma che si basino sui dati reali che
avremo a disposizione. L'ultima cosa che io vorrei dire: io capisco che i
colleghi Verdi sono molto affezionati al loro ordine del giorno e io non
credo che di per sé continuare a essere affezionati al loro ordine del
giorno voglia dire automaticamente essere contrari a tutto il resto. Anche
l'astensione, è comunque un elemento positivo ma è chiaro che qui
l'autonomia decisionale è sovrana.
Io devo dire però che non posso arrivare nemmeno ad astenermi sull'ordine
del giorno dei Verdi perché non credo che oggi abbia senso quella che è la
richiesta fondamentale del loro ordine del giorno, che è di fatto la
riaccensione immediata di Sirio. Ecco, detto questo, pure apprezzando le
ragioni che sono a monte del loro ordine del giorno, che in qualche modo
sono comuni anche all'ordine del giorno che io e i colleghi abbiamo
presentato, ripeto, questo è l'orientamento di voto che personalmente avrò,
pur, ripeto, ribadendo l'apprezzamento di una serie di intenzioni che
condivido. Grazie.
inviato il 11/12/2005 15:07:40