Paolo Natali
Paolo Natali

 

Cons. 24 -10-2005 INTERVENTO DI INIZIO SEDUTA: SUL 60° ANNIVERSARIO DELLA NASCITA DELL'ONU E L'IMPEGNO DI BOLOGNA PER LA PACE |

Grazie  Presidente.  Il  24  ottobre  del  1945  entrò in vigore lo statuto
dell'O.N.U.  Oggi  ricorre  pertanto  il  sessantesimo  anniversario  della
nascita  dell'Organizzazione della Nazioni Unite, che riunisce poco meno di
200  nazioni e che rappresenta, pur con tutte le difficoltà connesse al suo
funzionamento,  difficoltà  che ne richiedono sicuramente un rafforzamento,
uno  strumento  essenziale  per  affrontare  le controversie internazionali
attraverso  il  confronto  e  il dialogo, evitando il ricorso alla guerra o
quanto meno, nei casi più difficili ed estremi, per rendere legittimo l'uso
delle  armi e per il mantenimento della pace. Le crisi degli ultimi anni in
Afghanistan,  nella  ex  Jugoslavia  e  in  Iraq  sono qui a dimostrarcelo.
Sessant'anni  or sono ( non dimentichiamo che anche le bombe su Hiroshima e
Nagasaki  sono  del  1945) e negli anni successivi il mondo è vissuto sotto
l'incubo della guerra atomica. Si parlava allora di equilibrio del terrore,
di  pace  fondata sulla deterrenza, e si salutava con sollievo ogni sintomo
di  distensione. Proprio queste espressioni, se ci pensiamo (equilibrio del
terrore,  deterrenza,  distensione)  ci  sembrano  lontane  e  desuete.  La
minaccia di una guerra atomica è almeno in apparenza meno drammatica per il
mutato  quadro  internazionale,  ma questo non può tranquillizzarci. E' per
questi  motivi  che  su  iniziativa dei Sindaci di Hiroshima e Nagasaki nel
1982  è  stato  dato vita, a seguito di una sessione speciale delle Nazioni
Unite  sul disarmo, a "Mayors for Peace", una Conferenza dei Sindaci per la
pace,  registrata  come  organizzazione non governativa delle Nazioni Unite
nel '90 e che ha ottenuto lo status di consulente speciale dell'ONU. Questa
organizzazione,  Mayors for Peace, raccoglie ormai più di 1000 città di 112
Paesi  diversi,  e  ha  come  scopo quello di promuovere la creazione di un
programma  volto  a  migliorare  la  solidarietà  tra le città per giungere
all'abolizione  totale  degli armamenti nucleari. Bologna è membro dal 1989
di  Mayors  for  Peace.  Io  credo  che  noi  dovremmo cogliere l'occasione
odierna,  cioè  il sessantesimo anniversario della nascita dell'O.N.U., per
dare impulso attraverso la nostra presenza attiva all'interno di Mayors for
Peace,  alla  campagna mondiale per la messa al bando delle armi nucleari e
per sviluppare iniziative per la pace e per la cooperazione tra i popoli.
Ho  predisposto  a  questo riguardo un ordine del giorno, di cui non chiedo
oggi  la  discussione proprio per favorire un esame approfondito in sede di
Commissione.  Avrò  cura  di  inviare  l'ordine  del giorno ai Capigruppo e
chiedo  che  venga calendarizzato all'interno dei lavori di Commissione per
essere poi portato in questa sede. Grazie.

inviato il 04/11/2005 16:28:12

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