Paolo Natali
Paolo Natali

 

Cons 26 - 01 - 2009 BILANCIO AMBIENTALE PREVENTIVO 2009

Grazie Presidente. Io pensavo di limitarmi ad una dichiarazione di voto, ma
vorrei controbilanciare con questo intervento una certa disattenzione e
distrazione che mi pare ci sia, soprattutto lo dico senza polemica, da
parte dei colleghi del Centrodestra su questa tematica. Forse c'è un
impegno particolare in questa fase attorno alle candidature, posso
comprenderlo, ma questo secondo me non giustifica una disattenzione
rispetto a questo oggetto che tra l'altro mi pare si presterebbe anche a
dei contributi eventualmente critici, ma costruttivi, perché siamo davanti
a un bilancio ambientale preventivo 2009, che rappresenta anche un punto di
verifica rispetto a quello che in questi anni è stato fatto, misurato
attraverso una serie di indicatori e quindi, ripeto, mi sembrerebbe una
buona occasione per discutere del tema "ambiente" di cui si parla spesso,
ma spesso se ne parla in termini generici o indicando delle opzioni di
carattere generale e facendo fatica poi a confrontarsi con dei dati
oggettivi. Io credo intanto che si deve dare atto all'Assessore Patullo di
avere rispettato i tempi, perché è stato presentato un bilancio preventivo
2009, e siamo ancora agli inizi del 2009. Come Consiglio noi ci avviamo a
terminare il nostro mandato, poi una valutazione effettiva su questi dati
la potrà fare chi verrà dopo di noi, così come chi verrà dopo di noi farà
una valutazione sul consuntivo 2008, che come sappiamo, come anche il
consuntivo economico, viene presentato durante l'estate o comunque nella
seconda parte dell'anno. Ripeto, mi sembra utile dire qualche cosa, non
sarò lungo, ma qualche cosa di più particolare vorrei dire, perché, in
effetti, l'occasione è buona per dare uno sguardo non completo certamente,
ma su diverse componenti ambientali, uno sguardo un po' generale allo stato
del nostro ambiente, perché di solito siamo portati a fare delle
considerazioni di carattere molto più occasionale, locale, settoriale.
Vorrei anche apprezzare il fatto che in questo documento vengono indicati
già fin da ora quegli indicatori di contesto che poi verranno sviluppati
anche dal punto di vista quantitativo nel consuntivo 2008 e che sono utili
perché, e credo che questo vada sottolineato, il Comune fa bene a stabilire
degli indicatori su cui poi misurare il raggiungimento o meno di certi
risultati, ma va detto per onestà che non tutto è nelle mani
dell'Amministrazione Comunale. Ci sono alcuni comportamenti di cui
l'Amministrazione Comunale è direttamente responsabile, sono quelli che
fanno riferimento all'azienda Comune, ci sono quelli su cui .....

Direi che la confusione dal punto di vista del Centrodestra in questi
giorni è notevole, al meno da quello che si legge sui giornali, quindi
forse anche il Consiglio può servire ai colleghi a fare un po' di
chiarezza. Ogni tanto una battuta me la lasciate fare. Non so forse
parlavate di sport. Scusate se ho eccitato le vostre reazioni. Vado avanti.
Dicevo questo, mi pare un documento interessante, perché oltre a indicare
già questi indicatori di contesto, poi presenta l'ultimo dato disponibile
per i diversi indicatori che è quello del 2007, presenta quella che è la
previsione che si aggiorna sulla fine del 2009 confrontandola con la
previsione che era stata fatta alcuni anni fa, e che quindi può essere che
sia stata anche non corretta, si elencano le azioni necessarie per
raggiungere gli obiettivi, però, comunque si tratta sempre di indicatori.
Anche il collega Zechini stamattina è intervenuto in Commissione e faceva
la richiesta di capire qualche cosa anche sulle strategie, richiesta
legittima, ma per questo ci sono altri strumenti, c'è ad esempio lo
strumento che io mi auguro riusciremo a esaminare ancora entro la fine del
mandato che fa riferimento agli impegni di Aalborg, ci sono altri documenti
come quello che richiamava il collega Marchesini, e cioè la contabilità
ambientale e in questo senso l'Amministrazione so che sta lavorando per un
documento di contabilità ambientale che si colleghi anche metodologicamente
al bilancio sociale e al bilancio di genere, dopodichè dico qualche cosa su
questi indicatori e sui valori che sono stati assegnati a essi. Io sarei un
po' più ottimista di quanto era il collega Serra, perché mi pare che alla
fine, se guardiamo beni ai numeri, quello che i numeri ci dicono è comunque
qualche cosa di sostanzialmente positivo, se non già rispetto al
raggiungimento degli obiettivi almeno come linea di tendenza. In
particolare per quello che riguarda la qualità dell'aria, mi pare che siamo
per quello che riguarda il parametro PM10 rientrati all'interno del limite
che è 40 per quello che riguarda la media annuale delle medie giornaliere,
così come siamo già in linea per quello che riguarda il benzene. Certo,
speriamo si riesca a fare ancora qualcosa di meglio. Viceversa, non abbiamo
ancora raggiunto il valore che è quello che al 2010 è indicato per il
biossido di azoto, ma siamo comunque in un trend positivo. È chiaro che qui
dipendiamo anche in parte dalle condizioni meteorologiche che possono
aiutare o non aiutare, ma a me pare innegabile che le strategie messe in
atto in questi anni non soltanto dal punto di vista della mobilità
sostenibile, ma anche dal punto di vista del controllo degli impianti
termici e anche dello sviluppo del verde, stiano dando risultati positivi.
Dove siamo ancora lontani dal raggiungimento degli obiettivi, perché siamo
partiti effettivamente con ritardo, nel senso che questi risultati non si
raggiungono purtroppo in pochi anni, è sul tema delle emissioni CO2, dove
l'obiettivo che anche il Piano Energetico Comunale fissa, cioè quello di
una riduzione del 7% al 2012 rispetto alle emissioni al 1990 è purtroppo
ancora lontano dall'essere raggiunto. Ci sono dei risultati positivi, ma
parziali per quello che riguarda le azioni che stanno in capo a Hera e le
azioni strettamente previste dal PEC, ma su questo c'è ancora molta strada
da percorrere e io mi auguro che la prossima Amministrazione prosegua
nell'atteggiamento avuto da questa, ma ancora con maggiore energia, così
come credo debbano fare anche le forze sociali in generale che sono
chiamate a contribuire a questo. Sulla raccolta differenziata dei rifiuti è
confermato l'obiettivo di fine 2009 che è del 40%, ancora lontano
dall'obiettivo 2012 al 65%, perché anche qui non basta quello che
quest'Amministrazione sta facendo, occorre lavorare con molta più energia e
quindi io credo che su questo la prossima Amministrazione dovrà - mi auguro
- riprendere questo discorso con strategie ancora più incisive, peraltro su
cui si richiede la massima collaborazione da parte dei cittadini, ma, io
credo, sono richiesti anche degli incentivi che i cittadini debbono avere,
altrimenti certi risultati non si riusciranno a raggiungere, ma certamente
comunque un 40% a fine 2009 sarebbe già apprezzabile. Concludo per quello
che riguarda acqua potabile e campi elettromagnetici, dove ci troviamo in
linea con il raggiungimento degli obiettivi a medio termine e io mi auguro
che in questo senso proseguano ancora le azioni messe in campo in questi
anni, dopodichè quello che diceva il collega Serra lo condivido, cioè
questo range di indicatori è positivo, ma può certamente essere di anno in
anno incrementato per andare a toccare quelle componenti ambientali che
meritano di essere monitorate come sicuramente il rumore. Grazie.


inviato il 05/02/2009 18:45:26

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