Per annunciare il voto favorevole del nostro Gruppo, che è motivato dal fatto che ci troviamo davanti ad una decisione governativa che, in accoglimento delle richieste che il sistema delle autonomie locali aveva fatto, ha deciso di dare la possibilità alle stesse autonomie di svolgere direttamente una serie di funzioni particolarmente importanti relative al Catasto. Io credo, noi crediamo che di fronte a questa decisione sia positiva una scelta politica che accetta questa sfida e si misura con questa possibilità, una scelta politica giusta e giusta anche dal punto di vista amministrativo, nel senso che coinvolge le Amministrazioni comunali tutte, indipendentemente dal loro colore. C'è chi ha lamentato, anche nella recente giustificazione di voto della consigliera Brunelli, un problema di conflitto di interessi, ma io credo che le Amministrazioni comunali non siano rappresentative di interessi di parte; sono rappresentative degli interessi di tutti i cittadini e della città nel suo complesso, e le scelte che operano e che opereranno tengono conto di questo, non di interessi particolari. Poi è chiaro che ciascuno darà dei giudizi su come le Amministrazioni utilizzeranno questa possibilità che loro è data. Quindi ci sono delle ragioni di semplificazione, di integrazione di procedure, di offerta di un riferimento unico ai cittadini. È chiaro che l'informatizzazione ha in questi ultimi anni aiutato il rapporto tra Agenzia del Territorio e soprattutto i professionisti e gli Enti, ma rimangono ancora dei problemi di rapporto con i singoli cittadini che l'assunzione da parte del Comune di questa funzione con le integrazioni che ne discenderanno aiuteranno e contribuiranno a risolvere. Sulle preoccupazioni dei lavoratori noi vorremmo dire che sono anche comprensibili, perché di fronte ad ogni innovazione e riorganizzazione i timori ci sono e qualche giustificazione ce l'hanno, ma io credo che si debba chiedere a questi lavoratori un atteggiamento di fiducia e di disponibilità. È chiaro che non ci dovranno essere delle penalizzazioni dal punto di vista del trattamento retributivo, né ci dovrà essere l'umiliazione delle capacità e delle professionalità che questi lavoratori hanno dimostrato di saper avere, e quello che noi pensiamo di dover chiedere a questi lavoratori è un atteggiamento collaborativo, una volontà di scambio e di condivisione di queste capacità. Infine è positivo il fatto che nella delibera siano state introdotte delle clausole sospensive, proprio perché mancano ancora alcuni atti importanti. Crediamo che l'Amministrazione debba a questo punto attendere gli atti e provvedere immediatamente, sulla base del contenuto di questi atti, ad adottare i più opportuni atti organizzativi. C'è stato un impegno dell'Assessore in questo senso, a cominciare anche fin da subito un lavoro. Infine crediamo importante che venga riattivato il tavolo metropolitano che si è già occupato di questa vicenda. Sono già state fatte diverse riunioni, è importante che le riunioni continuino e a queste riunioni Bologna dia il suo contributo, perché evidentemente alla riorganizzazione del sistema su base provinciale non sono indifferenti le scelte che i singoli Comuni stanno facendo. Grazie.
inviato il 03/10/2007 13:37:43