Grazie, Presidente. Ho deciso di non limitarmi ad una semplice
dichiarazione di voto favorevole ma di fare anche un breve intervento
perché credo che questa delibera meriti appunto qualche argomentazione, non
tanto sul contenuto della delibera in sé, su cui anche già alcuni colleghi
si sono soffermati, ma perché questa delibera a mio giudizio ci dà conferma
del fatto che le politiche urbanistiche di questa Amministrazione sono
forse il settore nel quale maggiormente l'Amministrazione ha avuto la
capacità di coniugare un atteggiamento di continuità con un atteggiamento
di opportuna innovazione rispetto alle scelte precedenti. Perché
continuità? Perché siamo in una materia, come l'urbanistica, dove, per
motivi legati alla natura delle cose e alle procedure richieste, dal
momento in cui si decide una scelta al momento in cui questa scelta trova
compimento nei diversi passaggi procedurali richiesti passano molti anni,
anni che spesso, come ad esempio in questo caso, stanno a cavallo tra due
Amministrazioni, forse anche talvolta purtroppo più di due Amministrazioni,
e quindi una certa continuità è richiesta, una continuità che è legata al
fatto che poi certe scelte implicano la costituzione di certi diritti in
capo ad esempio a dei proprietari o a dei costruttori, scelte che soltanto
in alcuni casi è possibile cancellare, anche innovazione perché è chiaro
che se la scelta, se il vincolo di continuità venisse interpretato in
maniera rigida allora non avremmo poi mai nessuna possibilità di introdurre
elementi nuovi che invece sono davvero necessari, come appunto in tanti
casi. A me pare che da questo punto di vista questa Amministrazione sia
stata capace fin qui, rispetto alla gestione di una serie di Piani
particolareggiati, di iniziative, di interventi che erano nati in passato,
di saper coniugare la continuità con l'innovazione. Sulla base di scelte,
di idee, di valori, soprattutto ne richiamo due, che trovano tra l'altro in
questo Piano particolareggiato di via Larga un'espressione precisa, scelte
a favore della politica di edilizia sociale, scelte a favore delle
politiche di verde. E quindi abbiamo avuto casi nei quali sono state
cancellate davvero alcune scelte, ricordo ad esempio via Baroni e la
Fondazione Malavasi o via Della Villa come esempi più significativi;
abbiamo situazioni come questa, come ad esempio i Piani particolareggiati
dell'ex mercato e del Lazzaretto, dove si è scelta la continuità ma
introducendo elementi innovativi e significativi, abbiamo avuto altri casi
nei quali si è deciso responsabilmente di proseguire scelte che erano state
fatte in passato. Tutto questo rispetto a quello che questa Amministrazione
ha ereditato, dopodiché il nuovo lo troveremo nel PSC, nel POC e nel RUE.
Il collega Carella è uscito in questo momento, però io, rispetto
all'intervento che lui ha svolto, volevo commentarlo perché mi pare che
Carella, con onestà intellettuale, ha detto: "sostanzialmente questo nuovo
Piano particolareggiato è certamente legittimo, nessun problema anche se
cambiano le cose. In questo secondo me forse anche un po' eccedendo per
certi aspetti, perché insomma, è certo che questa modifica è legittima ma
non contestarla nel merito secondo me significa implicitamente dare torto a
chi certe scelte aveva fatto, come la precedente maggioranza. Bene,
dopodiché l'attenzione è stata spostata da Carella su un tema certamente
importante, che è quello della gestione dell'area, ma io qui ripeto quello
che ha detto il Presidente Adagio: questo è un tema certamente
all'attenzione ma non è un tema di questa delibera e d'altra parte proprio
il fatto che si sia arrivati a questo Piano particolareggiato attraverso un
percorso partecipato dà delle garanzie perché poi su quest'area ci possa
essere anche quell'attenzione gestionale partecipata, coinvolgendo appunto
innanzitutto chi sul luogo è presente, il tessuto associativo che è
particolarmente ricco nella nostra città ed in particolare in quella zona,
perché certamente il tema è un tema non trascurabile ma non è un tema che
oggi possa essere, io credo, motivo di rifiuto di un voto favorevole come
quello che io mi appresto a dare. Grazie.
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inviato il 05/02/2007 22:31:33