Grazie, Presidente. Vorrei cogliere questa occasione per sottolineare due aspetti che questa delibera ci propone. Il primo, è la caratteristica di questo Museo della città, di cui com'è stato detto dall'Assessore, l'intervento oggetto specifico di questa delibera rappresenta la porta, e mi pare che questa idea del Museo della città, che non si esaurisce in un contenitore, ma che tende alla valorizzazione di una serie di contenitori con il relativo contenuto artistico culturale presente in città, si sposi bene con quella che a mio giudizio è proprio una caratteristica della città di Bologna, cioè quella di avere in sostanza valori diffusi, valori forse non eccezionali in senso relativo rispetto ad altre città d'arte, ma è proprio in questa diffusione di valori che sta io credo la caratteristica della nostra città, peraltro riconosciuta e apprezzata da chi la visita. Allora, un'idea come questa, che si propone l'obiettivo di mettere in rete alcune di queste peculiarità, io credo che vada salutata con grande favore e in questo senso il termine "integrazione", che è stato anche opportunamente ricordato nella presentazione recente del PSC come uno degli obiettivi, una delle caratteristiche di quello strumento, a me sembra debba essere sottolineato, perché il termine "integrazione", l'abbiamo sentito richiamare anche qui oggi negli interventi di inizio seduta, almeno in uno, in termini forse un po' polemici, credo che debba essere sempre un punto di riferimento per l'azione politico-amministrativa. Da questo punto di vista devo dire anche che è emersa la proposta, che certamente per quanto mi riguarda nella mia veste istituzionale, in accordo anche con il presidente Panzacchi, troverò il modo di concretizzare, al di là della visita di questa mattina, anche di una visita che ci aiuti appunto a cogliere le valenze del percorso e della rete di cui abbiamo parlato. L'altro aspetto - e lo vorrei ricordare, anche se mi pare adesso attenuato anche nella stampa, a meno che non abbia un ritorno di fiamma - è quello relativo ad alcune polemiche che ci sono state quando questa idea è stata proposta alla città, cioè alcune polemiche che facevano riferimento alla inopportunità di prevedere un contenitore che abbia le caratteristiche tecnologiche che presenta questa torre, all'interno di un edificio che ha caratteristiche storiche. Io credo che giudizi estetici, i giudizi di valore architettonico e paesaggistico presentano un margine di soggettività molto ampio; non c'è dubbio che un giudizio dato da chi professionalmente è esperto in queste materie ha un valore particolare, ma io credo che alla fine conta il giudizio che ciascuno di noi può dare, soprattutto ad oggetto realizzato, ma anche dal punto di vista delle idee che ci possiamo fare dalla documentazione progettuale che ci è stata presentata. Il mio giudizio da questo punto di vista è assolutamente positivo. D'altro canto io credo che poi quello che diventa determinante anche nei giudizi preventivi, è il parere degli organismi preposti a dare un parere che abbia queste caratteristiche, mi riferisco alla Sovrintendenza e alla Commissione comunale per la qualità architettonica del paesaggio. I pareri sono stati positivi, quindi credo che a questo punto ci siano tutte le condizioni perché il Consiglio approvi questo atto con soddisfazione, una soddisfazione che mi auguro troverà conferma dopo la realizzazione dell'opera. Grazie.
inviato il 30/01/2007 10:44:07