Devo  confessare  che  sono  stato un po' incerto se intervenire, perché in
qualche  modo  intervenire  su  questo  ordine  del  giorno  corrisponde  a
prenderlo  sul  serio  e  a  dargli  anche dignità. Io credo che il collega
Tomassini  avrebbe  forse  fatto meglio a ritirare questo ordine del giorno
approfittando   dei   mesi   che  sono  trascorsi  dal  momento  della  sua
presentazione  ad  oggi. Devo dire da questo punto di vista che sbagliare è
umano,  ma  perseverare  è  diabolico.  Il  silenzio  sarebbe  stato  anche
giustificato  dal  fatto che il Presidente Fattori non ha bisogno di difese
d'ufficio,  però  dal  momento  che il silenzio avrebbe anche potuto essere
interpretato  come  una  sottovalutazione della richiesta che è stata fatta
nell'ordine  del  giorno,  una  richiesta  molto  pesante,  molto grave, ma
altrettanto  assurda, (le immediate dimissioni del Presidente del quartiere
Saragozza)  credo  che  qualcosa debba essere detto molto brevemente. Anche
perché  il  tema  certo è quello della Par Tot Parade, (gli interventi alla
fine  si  sono  concentrati  sullo  svolgimento di questa iniziativa su cui
peraltro  abbiamo  già  avuto modo di discutere in diverse occasioni) ma la
richiesta  è  quella di dimissioni di un Presidente di quartiere. Considero
questa  richiesta assolutamente irricevibile sia per ragioni giuridiche: mi
sorprende  che  anche  il  collega  Tomassini  che  è  molto esperto faccia
richieste irricevibili da questo punto di vista; il presidente Fattori come
gli  altri Presidenti di quartiere sono in quel posto non perché sono stati
nominati dal Consiglio comunale ma perché è stato eletto da un Consiglio di
quartiere  che  è l'unico titolato a esprimere sfiducia nei suoi confronti.
Oltre  che  da un punto di vista formale, la richiesta è irricevibile anche
dal  punto  di vista di merito e che sia irricevibile dal punto di vista di
merito,  lo  dicono  gli  interventi  che  ci  sono  stati  qua,  a partire
dall'ultimo intervento del collega Carella il quale ha argomentato come gli
inconvenienti  che  si  sono  verificati  al  termine  di questa iniziativa
fossero  prevedibili.  Carella  ha  fatto una diagnosi, su cui si può anche
convenire,  in  particolare  sul  fatto  che  c'è  stato  un  limite  nelle
previsioni  durante lo svolgimento della manifestazione, manifestazione che
è  una manifestazione cittadina che parte dal quartiere Navile, che termina
nella  quartiere  Saragozza. Quando Carella diceva: si poteva già prevedere
guardando  quello  che  stava  succedendo sul ponte Matteotti e adeguare da
questo  punto di vista la fine dell’iniziativa, a parte che mi pare che poi
gli  inconvenienti  si siano prodotti, dopo il termine della manifestazione
stessa  in  via  del  Pratello, quindi in una condizione anche di difficile
governo,   ma   sempre  pensando  che  si  sarebbero  potuti  prendere  dei
provvedimenti  organizzativi  modificando  quello  che  era stato previsto,
questo ha una valenza cittadina. E allora, voglio dire, qui il problema non
è quello, come diceva Carella, che nessuno ha fatto un bagno di umiltà. Qui
si  fa  una  richiesta  che io prendo sul serio, di immediate dimissioni da
parte di un Presidente di quartiere. Ecco, quindi mi pare che il Presidente
Fattori,  pur  non  avendo bisogno di difese d'ufficio, davvero possa stare
tranquillo  rispetto  a  questi  rilievi che gli vengono mossi, soprattutto
rispetto  ad una richiesta di dimissioni che mi pare davvero è irricevibile
e improponibile. Grazie.

inviato il 11/12/2006 22:01:43