Paolo Natali
Paolo Natali

 

Cons 23 - 10 - 2006 ODG D'INIZIATIVA POPOLARE SULLA CONCESSIONE DEL VOTO AGL'IMMIGRATI


Grazie, Presidente. Vorrei anch'io esprimere qualche breve considerazione sull'atto che siamo chiamati a votare. Credo che siamo chiamati ad esprimere un voto che ha un significato essenzialmente politico. La politica che non può mai dimenticare quella che è la realtà e anche quello che è il quadro normativo che abbiamo davanti, ma la politica può e deve influire in qualche modo sulla realtà accelerando dei processi legislativi. Dico questo perché sono state rivolte alcune critiche da parte soprattutto della minoranza all'attualità di questa iniziativa, ed io credo che siano delle critiche immotivate proprio per le ragioni che dicevo, cioè la politica - torno a dire - non può prescindere dalla realtà e deve fare i conti anche con le compatibilità normative ma tra i suoi compiti ha anche quello di incidere sulla realtà e di accelerare dei processi. Ora, ci troviamo davanti ad un'iniziativa popolare di grande significato, a mio giudizio, perché i protagonisti di questa iniziativa sono due categorie di cittadini della nostra città che sono quelle categorie sulle quali spesso si dice, credo anche a ragione, che c'è un problema di integrazione, c'è un problema di inclusione sociale, mi riferisco appunto agli studenti, in particolare gli studenti fuori sede e agli immigrati. Sono due categorie di cittadini della nostra città particolarmente numerose: degli studenti lo sappiamo per esperienza, mentre in questi giorni abbiamo avuto i dati prodotti dal settore statistico del Comune che confermano una presenza nella nostra città di popolazione straniera in percentuale del 7,5%, ma con delle punte di particolare significato. Guardavo i dati che riguardano il quartiere nel quale risiedo, San Donato; a San Donato praticamente nella popolazione da 0 a 14 anni c'è più di un quinto della popolazione che è popolazione straniera. Ora, di fronte a questa realtà, noi non possiamo permetterci di richiamare unicamente il rispetto di doveri; dobbiamo anche, attraverso gli strumenti che abbiamo a disposizione, favorire i processi di inclusione, far sì cioè che ai doveri corrisponda l'esercizio dei diritti e tra questi diritti certamente il diritto all'elettorato attivo e passivo io credo che sia forse il più importante, proprio perché dà il senso di una appartenenza e dà il senso alla cittadinanza. D'altro canto da questo punto di vista sono state fatte anche alcune esperienze: a San Donato nel Consiglio di quartiere già parecchi anni fa si fece l'esperienza del Consigliere delegato, ma con risultati molto deludenti, anche comprensibilmente, perché era sempre il riconoscimento di una condizione di minorità, quindi non una rappresentanza che si giocava in termini di uguaglianza rispetto a tutti gli altri cittadini della città. Quindi io credo che proprio per queste ragioni il contenuto della proposta di iniziativa popolare sia del tutto condivisibile; mi è anche piaciuto, l'ho detto in Commissione e lo ripeto qui, che nella relazione storica che accompagna questa iniziativa si faccia riferimento ad un fatto avvenuto nella nostra città 750 anni orsono, cioè il cosiddetto "Liber Paradisus", con il quale il nostro Comune riconobbe allora, tra i primi Comuni in Italia, la liberazione degli schiavi. Questo richiamo ha un significato importante perché vuol dire in qualche modo cercare di attualizzare oggi quell'atto: devo dire che anche questo è un tema che il Congresso Eucaristico Diocesano ha posto al centro.


Questa liberazione passa soprattutto attraverso il riconoscimento dei diritti. In questo senso quindi va la mia personale adesione, ma l'adesione anche del nostro Gruppo all'ordine del giorno di iniziativa popolare e anche naturalmente all'ordine del giorno presentato dal collega Mumolo che, riferendosi anche all'iniziativa dell'ANCI, pone questa iniziativa in termini maggiormente aderenti a quella che è la realtà normativa attuale del nostro Paese, ma nella sostanza non ci sono differenze tra questi due documenti. Grazie.

inviato il 30/10/2006 19:33:56

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