Grazie a lei, Presidente. Anche in questo caso, vista l'ora, non darei
lettura dell'ordine del giorno, che per altro credo sia noto perchè, è
stato discusso anche questa mattina in commissione; mi limito a qualche
commento sugli aspetti più significativi che - devo dire - non sono di
fatto raccolti dal titolo che è stato dato all'ordine del giorno.Questo
ordine del giorno, che raccoglie fondamentalmente considerazioni emerse
nell'ambito di una udienza conoscitiva svoltasi in commissione, ma riprende
anche, lo devo dire, un ordine del giorno votato dal passato Consiglio che
però non ha mai trovato attuazione, ha come obiettivo fondamentale quello
di chiedere alla Giunta l'istituzione di una figura, che qui è stata
chiamata sovrintendente, può essere chiamata direttore, chiamiamolo come
vogliamo, ma insomma una figura che nella persona di un dirigente
dell'amministrazione, che qui viene anche individuato secondo un criterio
di competenza prevalente nel dirigente del settore ambiente e verde. Da
questo punto di vista non ci formalizziamo, l'importante è che venga
individuata questa figura dirigenziale alla quale si attribuiscano dei
poteri che servano a fare sì che d'ora in poi nell'ambito dei Giardini
Margherita esista una migliore e più coerente capacità di intervento per
quello che riguarda i progetti, ma anche l'attività di manutenzione e più
in generale le attività di gestione di questa importante area della nostra
città ed anche per quello che riguarda i pareri rispetto alla realizzazione
di iniziative di attività che si svolgono nei Giardini Margherita, le
autorizzazioni da dare. Tutto questo in passato è stato purtroppo fonte di
interventi che non avevano talvolta coerenza. Noi riteniamo attraverso
questo ordine del giorno, se verrà accolto, e soprattutto se
l'amministrazione istituirà questa figura, che si possa da questo punto di
vista avere una gestione complessivamente più coerente. Naturalmente questa
figura non va vista come " un uomo solo al comando", il factotum, è però
quel dirigente che attraverso gli atti amministrativi che assumerà,
naturalmente concordati e in stretta relazione con gli altri dirigenti che
hanno competenza in materia, ma anche - devo dire - con le istanze
politiche che amministrano questa città, (nel senso che poi i Giardini
Margherita, ce lo siamo detti in commissione, hanno una valenza locale ma
hanno anche una valenza cittadina) faccia sì che i provvedimenti assunti,
abbiano una caratteristica più coerente, più omogenea di quello che è stato
fino ad oggi. In questo senso questa figura dovrebbe essere affiancata, e
in questo l'ordine del giorno raccoglie un ordine del giorno del quartiere
Santo Stefano, da un comitato consultivo che dovrebbe vedere al suo interno
rappresentati, così come questo ordine del giorno del quartiere richiama,
(e lo condividiamo) oltre che il quartiere Santo Stefano stesso anche una
rappresentanza degli utenti e delle presenze più significative che
all'interno dei Giardini Margherita esistono, proprio perché i
provvedimenti che vengano assunti, vengano assunti sentito questo comitato
e quindi possano avere quel carattere di condivisione che ne garantisce in
qualche modo il successo. Detto questo, e concludo, l'ordine del giorno poi
richiede anche conseguentemente che venga rivisto il regolamento dei
giardini e che si proceda comunque alla redazione di un progetto di
riqualificazione complessiva. Colgo l'opportunità per informare i
Consiglieri, che dal momento che l'area dei giardini Margherita in qualche
modo, secondo anche le istanze che il Consiglio ha espresso in passato,
speriamo abbia, una volta che l'area Staveco venga acquisita alla
disponibilità del Comune, un collegamento funzionale con questa, (in
qualche misura questo discorso potrebbe anche avere dei risvolti sulla
gestione di quell'area) abbiamo programmato una visita
all'area Staveco da parte della commissione consiliare e anche delle
rappresentanze del quartiere Santo Stefano per il giorno 8 aprile, così
come era stato chiesto in particolare dal consigliere Bianchi. Grazie.
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Di fatto non ho repliche, da fare. Più che altro un cenno soltanto rispetto
a quello che ha detto il consigliere Salizzoni. Qui non c'è evidentemente
una quantificazione delle risorse necessarie, c'è pero un richiamo al fatto
che questo sovrintendente dovrebbe avere appunto risorse a budget, quindi
significa che i Giardini Margherita dovrebbe essere un centro di costo,
quindi avere questa dignità; dopodiché io ringrazio anche i Consiglieri
della minoranza che si sono espressi a favore e ovviamente io stesso sono a
favore, questo è scontato.
inviato il 21/03/2005 18:33:16