ARIA BOLOGNA. SMOG FUORI CONTROLLO, SFORAMENTI A RAFFICA
IERI PICCO A 104 MICROGRAMMI; NATALI (DL): SITUAZIONE CRITICA,
NEL 2007 SUBITO BLOCCHI AUTO SUBITO E SIRIO ACCESO PER NATALE.
(DIRE) Bologna, 13 nov - Smog alle stelle, con superamenti a
raffica dei limiti di legge negli ultimi giorni, l'ultimo ieri
(104 microgrammi a San Felice). E il tutto nonostante i divieti
alla circolazione. Colpa dell'alta pressione e del tempo,
spiegano gli esperti: fatto sta che a Bologna e provincia le
polveri sottili hanno fatto schizzare i valori delle Pm10 oltre i
50 microgrammi per metro cubo consentiti, portando il capoluogo
oltre l'ottantesimo sforamento annuale. La centralina di Porta
San Felice ha fatto segnare una media di 88 microgrammi per metro
cubo domenica (sforamento numero 81 del 2006, poi ieri il picco a
104 e 82^ "infrazione"). Ma ci sono stati anche 51 microgrammi
sabato scorso, 95 venerdi' e 75 giovedi', giorno in cui la
centralina della Fiera ha raggiunto una media di ben 100
microgrammi per metro cubo. Valori che rendono molto probabile a
fine anno il superamento della soglia di 100 sforamenti
registrati durante il 2005. Ma le polveri sottili volano anche in
provincia: domenica a Castenaso e' stata registrata una media di
74 microgrammi per metro cubo, a Imola di 84 microgrammi; ancora
peggio venerdi': 93 microgrammi a Castenaso, 88 a Imola. E ieri le
cose sono peggiorate ancora: 104 microgrammi a Castenaso e 98 a
Imola.
Una sfilza di dati che preoccupa il presidente della
commissione Infrastrutture Paolo Natali (Dl). "La criticita' di
questa situazione suggerisce, per l'accordo regionale della
prossima stagione, di anticipare fin da ottobre le misure di
blocco selettivo della circolazione- propone Natali- e di tenere
conto, nella implementazione delle misure, delle condizioni
meteoclimatiche previste".
(Bil/Mac/ segue)
(DIRE) Bologna, 14 nov - Inoltre, il presidente della commissione
Territorio, giudica anche "sconsigliabile" con questo quadro una
eventuale "liberalizzazione degli accessi al centro storico nei
15 giorni prenatalizi. E questo anche in considerazione della
"possibilita' (non presente l'anno scorso) di utilizzo dei ticket
a pagamento, provvedendo in quei giorni ad un potenziamento del
trasporto pubblico". Secondo Natali, del resto, questa situazione
delle polveri "non puo' indurre al fatalismo o a considerare
inutili le misure di limitazione del traffico per i mezzi
privati, anche perche' comunque, al di la' di uno 'zoccolo duro'
d'inquinamento, comune a tutta la Provincia e addirittura a tutta
la Pianura padana, a maggiore traffico corrispondono punte
maggiori d'inquinamento".
Non a caso, spiega il consigliere comunali, "nei giorni delle
manifestazioni fieristiche (di recente con il Saie e con il
Compa) la centralina della Fiera ha misurato valori di circa un
terzo superiori a quelli misurati a porta San Felice". Quindi,
chiude l'esponente della Margherita, "non e' il caso di abbassare
la guardia ma di insistere con ancor maggiore energia nelle
misure di limitazione del traffico privato secondo criteri di
selettivita' che privilegino l'utilizzo dei mezzi piu'
ecocompatibili".
(Bil/Mac/ Dire)
inviato il 14/11/2006 12:27:14