(ER) COMMERCIO
"MA IL PROBLEMA E' LA CAPACITA' DI FARE I CONTROLLI CHE OGGI IN
MOLTI SETTORI, INVECE, DIFETTA".
(DIRE) Bologna, 31 ott - Se i commercianti (Ascom e
Confesercenti) non si sbilanciano, anzi si attendono poco di
buono dall'incontro di dopodomani sugli orari dei locali notturni
con il sindaco di Bologna Sergio Cofferati, nella Margherita c'e'
chi coltiva l'ottimismo. Secondo Paolo Natali, presidente della
commissione Ambiente e Territorio del Comune infatti, "tra le due
posizioni che si contrappongono", quella del Comune (chiusura
all'una, salvo deroghe per quei gestori che accettano un
protocollo d'impegni per garantire l'ordine e la quiete nelle
vicinanze del locale) e quella dei commercianti (chiusura alle
tre, salvo punizione con stop all'1 per i gestori che non
rispettano le norme), "la differenza non pare certo incolmabile".
Il problema, semmai, potrebbe essere un altro. "In entrambi i
casi- dice infatti Natali in un intervento sul suo sito internet-
cio' che necessita e' una capacita' di controllo da parte
dell'amministrazione comunale, capacita' di cui la citta' ha
bisogno in tanti settori e che oggi sembra fare difetto".
(Mac/ Dire)
inviato il 31/10/2006 13:16:04