Paolo Natali
Paolo Natali

 

FINANZIAMENTO METRO'


(ER) METRO' BOLOGNA. IL DOPO-DI PIETRO, PRC-VERDI: MOLTO FUMO

LORETI: SOLO PROMESSE; GUERRA: SPEZZATINO INFRASTRUTTURALE,
PRIORITA' RESTA SFM

(DIRE) Bologna, 04 ott - "Molto fumo e niente arrosto". Viene
liquidato cosi' dal segretario provinciale del Prc di Bologna,
Tiziano Loreti, il passaggio istituzionale a Bologna del ministro
delle Infrastrutture Antonio Di Pietro. "Sono state fatte solo
promesse, e su queste non vale la pena di far discussioni:
s'innesterebbero solo sterili polemiche". A far emergere i punti
oscuri del confronto tra ministro e rappresentanti istituzionali
sono le componenti della maggioranza che nei giorni scorsi hanno
attaccato il metro' felsineo. Carmelo Adagio, responsabile dei
Verdi, mostra dapprima un cauto ottimismo ("Un buon punto di
partenza, e' stato fatto un piccolo passo in avanti"), per poi
chiedersi pero' perche' sia calato il silenzio sul Servizio
ferroviario metropolitano e sul Civis. "Mi sembra che il quadro
infrastrutturale della citta' sia ancora molto confuso", riflette
Adagio, "ma Bologna e il suo hinterland hanno assoluto bisogno di
chiarezza. Il ministro ha mostrato disponibilita' e la discussione
e' ancora aperta, ma sono troppe le risposte che mancano".
Sul metro', "opera che non condivido", l'augurio dell'esponente
del Sole che ride e' "che ci siano le garanzie anche per il
secondo lotto, sicuramente piu' utile del primo" che collega Fiera
e Stazione ferroviaria. Ben piu' pesante l'affondo della
capogruppo dei Verdi in Regione, Daniela Guerra, affidato a una
nota diffusa nella serata di ieri. "A Bologna si porta avanti uno
spezzatino infrastrutturale", scrive la consigliera regionale.
"E' incomprensibile pensare di fare un lungo tunnel sotto la
citta' quando Fiera e Stazione sono gia' collegate dalla cintura
ferroviaria".
(Luc/ segue)


(ER) METRO' BOLOGNA. IL DOPO-DI PIETRO, PRC-VERDI: MOLTO... -2-


(DIRE) Bologna, 04 ott - La vera priorita' per Guerra e' l'Sfm:
"Questo tirare per la giacca i ministri per farsi promettere
finanziamenti per il metro' ha il sapore della ricerca di soldi da
movimentare piu' che di soluzioni coerenti". Poi una domanda
provocatoria: "L'obiettivo e' quello di far circolare denaro o
utenti sui mezzi collettivi?".
La visita di Di Pietro, comunque, non lascia solo impressioni
negative. Il presidente della commissione consiliare Territorio
ambiente e infrastrutture del Comune in quota Margherita, Paolo
Natali, definisce "promettenti" gli impegni presi dal ministro e
approfitta dell'occasione per togliersi qualche sassolino dalle
scarpe. "Alla luce dei finanziamenti promessi per il metro', bene
ha fatto la maggioranza a respingere con serena determinazione
l'improponibile ordine del giorno 'Il metro' che vorrei'
presentato dal centro destra nel corso del consiglio comunale di
lunedi' scorso". Approvare quell'odg significava, secondo
Natali,
mostrarsi incoerenti davanti al governo proprio il giorno prima
della richiesta dei finanziamenti necessari alla realizzazione
del metro'. "Con il rifiuto abbiamo evitato di rispondere a
polemiche pretestuose e a volte offensive", continua
Natali. Che
si riferisce all'attacco rivoltogli in commissione dove era stato
tacciato di essere solo un "Maestrino dalla penna rossa".
(Luc/ Dire)

inviato il 05/10/2006 10:44:44

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