(ER) COMUNE BOLOGNA. PASSA RISTORANTE SU COLLI, MA DUBBI DS-DL
ODG PER CHIEDERE A GIUNTA "ATTENTA VERIFICA"; IL POLO VOTA CON
QUERCIA E MARGHERITA
(DIRE) Bologna, 18 set - Passa il ristorante in via del Forte,
sulla collina di Bologna, con gli altri due progetti edilizi
contestati dalla sinistra radicale. Ma al voto in Consiglio
comunale la maggioranza di centrosinistra si spacca, come
ampiamente anticipato con roventi polemiche delle settimane
scorse. A Ds e Dl ha dato pero' una mano in aula il Polo, in una
riedizione della "Grosse Koalition" gia' vista a Palazzo
D'Accursio sugli atti di urbanistica: coi voti dei civico-polisti
e' finita con 23 si' e i 5 no dell'Altra sinistra, con l'unica
astensione del vicecapogruppo forzista Aldo Zechini D'Aulerio.
"Cosi' si trasforma una zona considerata franosa in zone un cui si
puo' costruire", attacca il capogruppo dei Verdi Davide Celli.
Mentre secondo Valerio Monteventi, del Prc, il ristorante in
collina "non risolve il problema della gestione dei parchi
collinari che ci e' stato posto in maggioranza. E il parco in via
del Forte sta franando".
Ma qualche dubbio sulla convenzione (risalente alla precedente
amministrazione) che permettera' la nascita del ristorante e' stato
espresso in qualche modo anche da Ds e Dl. Il presidente della
commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture, Paolo Natali,
della Margherita, ha infatti proposto e fatto votare un ordine
del giorno (passato nonostante la contrarieta' del Polo e l'Altra
sinistra non votante) in cui si esprime "preoccupazione" per il
progetto di ristorante-bar in via del Forte e si raccomanda alla
giunta "un'attenta verifica e controllo delle modalita' di
realizzazione dell'intervento in questione".
(Bil/ segue)
inviato il 19/09/2006 08:39:34