ER) BOLOGNA. SPUNTANO 3 PROGETTI, ROTTA LA PACE SULLA
VERDI: "VOGLIONO COSTRUIRE", E SLITTA TUTTO A SETTEMBRE
(DIRE) Bologna, 21 lug - E' gia' finita la tregua sulla collina
firmata nel centrosinistra con il "congelamento" degli interventi
edilizi approvato lunedi' scorso in Consiglio comunale. E' bastato
che in commissione arrivasse l'ok a tre modifiche di zonizzazione
proposte da privati in vista di "interventi edilizi previsti dal
Prg vigente" per scatenare la protesta dell'ala "ambientalista"
della maggioranza, gia' protagonista nei mesi scorsi della rottura
sul golf in collina. Che un risultato l'ha gia' ottenuto: fare
slittare l'atto, che doveva essere votato in aula lunedi'
prossimo, a settembre. Si tratta di tre richieste, di due
cittadini e una spa, per progetti rispettivamente su via del
Forte, via della Cavriola e via di Paderno, tutti sulla collina
bolognese. Gli uffici comunali hanno espresso "parere favorevole"
al cambio di status idrogeologico dei terreni e la giunta
comunale, lo scorso 4 luglio, ha adottato la delibera con la
nuova "perimetrazione e zonizzazione di aree".
Atto che anticipa, sospettano i Verdi, la realizzazione di
interventi edilizi: una circostanza aggravata dai tempi stretti
(presentazione in commissione il venerdi' mattina per il voto il
lunedi' successivo) imposti dalla giunta. "Non siamo dei
passacarte- insorge il capogruppo dei Verdi Davide Celli- Esprimo
una forte sfiducia rispetto a questo modo di fare. Cio' che ci e'
stato presentato oggi e' inopportuno". E la diessina Milena Naldi:
"C'e' bisogno di un supplemento d'indagine per sapere qual e' la
richiesta di questi privati, non e' possibile licenziare lunedi'
prossimo".
(ER) BOLOGNA. SPUNTANO 3 PROGETTI, ROTTA LA PACE... -2-
(DIRE) Bologna, 21 lug - In attesa dei chiarimenti (in sostanza
se la delibera sulla collina renda ora impossibili questi
interventi), il presidente della "Territorio" Paolo Natali
acconsente a fare slittare il provvedimento alla ripresa dei
lavori dopo la pausa estiva.
Ma ai Verdi replica a muso duro: "E' una vera e propria
falsificazione. Non c'e' nessun tentativo di fare passare in
fretta e furia atti provvedimenti che autorizzino edificazioni".
(Bil/ Dire)
inviato il 22/07/2006 10:22:51