(ER) METRO' BOLOGNA.
IL CONSIGLIERE DIELLINO: MA NON SI PUO' RICOMINCIARE DA CAPO
(DIRE) Bologna, 20 lug - "Quello che fa male l'indecisione, a
settembre al piu' tardi bisogna avere qualche certezza". Anche
Paolo Natali, presidente diellino della commissione Territorio,
ambiente e Infrastrutture di Palazzo D'Accursio, lancia un
appello al Governo perche' chiarisca se i finanziamenti per la
metrotramvia di Bologna ci sono oppure no. "Allo stato attuale-
dice Natali dopo la fumata nera di ieri tra Regione e in ministro
per le Infrastrutture Antonio Di Pietro- non si puo' far altro che
ribadire le volonta', ma noi non viviamo su un altro pianeta.
L'importante e' avere risposte cosi' possiamo prendere decisioni
correttive".
Decisioni che potrebbero coinvolgere gli altri progetti in
campo sulla citta': "People mover e Civis sembra siano garantite,
le risposte mancano su metro' e passante". Ma per Natali "la cosa
peggiore e' questa: tutte le volte ricominciare da capo, invece ci
vorrebbe una continuita'" sui progetti per la mobilita'. In caso il
metro' rimanesse sulla carta, pero', nessun dramma. "Ho sempre
pensato, ma cosi' ha mostrato di pensare anche la giunta, che i
problemi della mobilita' a Bologna non si risolvono solo col
metro'. Se il metro' dovesse venire a mancare si tratta di
prevedere le misure del caso". Ma per far questo, rileva Natali,
bisogna sapere al piu' presto se i soldi ci sono o no.
(Bil/ Dire)
inviato il 21/07/2006 08:28:43