Paolo Natali
Paolo Natali

 

DOCUMENTO MARGHERITA SULL'ACQUA


(ER) ACQUA BOLOGNA. SERVONO 40-50 MILIONI, RINCARI TARIFFE DEL 3%


MARGHERITA: STOP SPRECHI; E 'HERA LAVORI A RETE, NON A DIVIDENDI'


DIRE) - BOLOGNA- Acqua preziosa, acqua costosa. Anche a Bologna.


La Margherita del capoluogo regionale sceglie, non a caso, la


Giornata mondiale dedicata all'acqua, per ricordare che le


risorse idriche presenteranno presto un salato conto. Sul


versante degli usi civili, il Piano elaborato dall'Agenzia


d'ambito (Ato 5) definisce un forte impegno sugli investimenti


nei settori della fognatura e della depurazione. Ebbene, questa


mole di investimenti, dell'ordine di 40-50 milioni di euro


all'anno nei prossimi 3-4 anni, avra' un impatto tariffario del


3% superiore ai tassi di inflazione programmati. Ma cio', dice la


Margherita, "e' necessario per ottemperare a direttive


comunitarie che risalgono ormai a 15 anni fa". I diellini lo


spiegano in un documento messo a punto dal gruppo tematico


"Ambiente" del partito, formato da amministratori, eletti e


persone impegnate sul tema (e diffuso da Marco Calandrino,


consigliere di amministrazione di Hera), primo contributo per


aprire il confronto in provincia.


"Se quanto gia' individuato sia sufficiente o no, lo si dovra'


discutere nel corso del 2006 in fase di elaborazione del Piano


provinciale applicativo del piano regionale delle acque. In


quella sede, e non in altre- dice la Margherita- si dovra'


sviluppare il confronto fra i soggetti pubblici, Provincia,


Comuni e Ato5, chiamati a definire nel dettaglio la


pianificazione della risorsa idrica e la sua ricaduta finale


sulla tariffa a carico dei cittadini". Fra tutte le linee


strategiche, quella che secondo la Margherita presenta il


migliore rapporto costi-benefici e' il risparmio, "il cui


potenziale, secondo i progetti gia' sviluppati, vale il 10% dei


consumi idrici delle famiglie, pari a 10 milioni di metri cubi".


Legato a questo c'e' il discorso della riduzione delle perdite di


rete, oggi intorno al 20%, "livello certamente inferiore alla


media nazionale ma di cui non possiamo dirci soddisfatti",


affermano i diellini.


La Margherita richiama Hera a fare la propria


parte, "attrezzandosi per attuare la convenzione con Ato5 e


lavorando per migliorare il servizio e consolidare la rete


infrastrutturale, cosa che nel lungo termine ha senz'altro piu'


valore di una pur ricca distribuzione di utili agli azionisti".


Ma quello degli usi civili non e' l'unico utilizzo


dell'acqua, e neppure quello quantitativamente preponderante, che


viceversa e' quello agricola. Il Piano di Tutela delle Acque


regionale indica le linee da seguire: riduzione del prelievo da


falda, rispetto del Deflusso Minimo Vitale nei corsi d'acqua per


migliorarne l'indice qualitativo, realizzazione di piccoli invasi


diffusa sul territorio. "A questi obiettivi tanto importanti


quanto ambiziosi dovranno essere prioritariamente destinate le


poche risorse pubbliche disponibili" e per la Margherita, "solo


attraverso l'adozione di queste politiche e queste strategie


sara' possibile scongiurare situazioni di crisi e si evitera' di


dover ricorrere a nuove onerose infrastrutture per l'accumulo e


la distribuzione delle acque". In generale, i Dl chiedono una


piu' idonea depurazione delle acque di fognatura, piu' risparmi e


meno sprechi, sempre maggiore prelievo di acqua di superficie per


usi civili rispetto a quella di falda "per non farci sempre piu'


sprofondare la nostra terra sotto i piedi". Ogni Comune, poi,


"deve inserire il risparmio e il riuso dell'acqua come obiettivo


strategico nei propri strumenti di pianificazione e nei


Regolamenti edilizi. Ogni gestore di reti di distribuzione


dell'acqua, sia per uso potabile che per uso irriguo, deve


ridurre al minimo la perdite di rete", affermano i Dl. Poi serve


una politica delle tariffe che premia il risparmio e il riuso


delle acque in tutti i settori: civile, industriale ed agricolo.


"Le infrastrutture per fare questo esistono gia'. Bisogna usarle


bene".


Com/Red/ Dire)


11:21 22-03-06 mac

inviato il 23/03/2006 13:24:16

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