ER) NIDI BOLOGNA. SI' DL A VIGILIO, CON CLAUSOLA ANTI-MAMME SOLE=
RICHIESTA NELL'ODG FINALE: NELL'ISEE ENTRAMBI GENITORI BIOLOGICI
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(DIRE) - BOLOGNA- Via libera al regolamento dei nidi comunali, ma
con una clausola contro le finte "ragazze madri" e le coppie
separate per tenere assieme la maggioranza di centrosinistra di
Palazzo D'Accursio Nell'ordine del giorno affiancato in Consiglio
comunale al nuovo regolamento voluto dall'assessore
all'Istruzione, Milli Virgilio (stasera la votazione finale) la
Margherita ha infatti inserito la richiesta di rivedere il
regolamento per l'applicazione del redditometro (Isee). L'invito
al sindaco Sergio Cofferati e alla sua giunta, si legge nel
documento, e' infatti di verificare "la reale situazione Isee di
entrambi i genitori esercitanti la potesta' genitoriale, a
prescindere dal requisito della convivenza, qualora possa essere
utilizzato al fine dell'avanzamento nella graduatoria".
Il pericolo che si corre, ha spiegato infatti in aula Paolo
Natali, il consigliere comunale diellino primo firmatario
(assieme alla Ds Maurizia Migliori) dell'odg, "e' di fare
rientrare per la finestra cio' che si era fatto uscire per la
porta. Questo non e' argomento per il regolamento dei nidi ma su
questo richiamiamo l'attenzione della giunta". Dunque ecco la
clausola della Margherita contro la "monogenitorialita' fasulla",
per usare la definizione di Natali: calcolare il reddito anche
del genitore non convivente nella prossima versione del
regolamento Isee.
(ER) NIDI BOLOGNA. SI' DL A VIGILIO, CON CLAUSOLA ANTI-MAMME SOLE(2)=
(DIRE) - BOLOGNA- "Il rischio- ammette pero' Natali fuori
dall'assemblea comunale- e' colpire anche situazioni di
solitudine effettiva, dove la madre riceve gli alimenti che
vengono calcolati come reddito". Se ne parlera': cosi' comunque,
confidano i Dl, verranno colpiti davvero i genitori "furbi" che
ricorrono all'escamotage delle residenze diverse per avere il
posto al nidi. Ma dal Polo viene irrisa la soluzione di affidarsi
ad un semplice ordine del giorno: "Per fortuna la Margherita si
e' accorta che trucco c'era- ha detto la consigliera forzista
Valentina Castaldini- ma tutto quello che e' venuto fuori e' un
ordine del giorno". Per Giovanni Mazzanti, capogruppo Dl in
Comune, occorre "aprire una seria riflessione dell'Isee, a
partire da un sistema che consenta di ridurre l'elusione"
nell'accesso ai nidi.
Natali non ha poi nascosto le proprie riserve sulla prima
soluzione di fasce Isee uscita dall'assessorato: erano quattro,
sono poi state ridotte a due: "L'individuazione di fasce Isee
numerose e rigide ci avrebbe lasciato molto perplessi- ha detto
l'esponente della Margherita- la mediazione sulle due fasce ci
sembra una soluzione equilibrata per poi valutare meglio cosa
succede".
(Bil/ Dire)
inviato il 21/03/2006 08:41:28