(ER) ARIA BOLOGNA.S.ORSOLA 'GASATO',PARUOLO CONTRO ALTRA SINISTRA=
D'ONOFRIO: CHIUDERE TAVOLO SIRIO E CENTRO- 'CDL MENO PREVENUTA'
-----------------------------------------------------------------
(DIRE) - BOLOGNA- "Chiudere il tavolo su Sirio, ormai inutile, e
chiudere il centro storico". Questo l'ultimo slogan dell'Altra
sinistra al Comune di Bologna, che alla luce dei dati sullo smog
presentati dal professor Luciano Forlani (Chimica industriale
dell'Alma mater) per conto dei comitati antismog, preme
l'acceleratore per mettersi alle spalle l'organismo voluto
dall'assessore alla Sanita' Giuseppe Paruolo. Con un verdetto:
riaccendere Sirio di sabato. Ad andare all'attacco su traffico e
inquinamento questa volta sono gli occhettiani del Cantiere, con
Serafino D'Onofrio: "Se, come pare, i dati di Forlani sono simili
a quelli che portera' l'Arpa, credo che questo tavolo sia
sostanzialmente inutile. Bisogna chiudere il tavolo su Sirio,
perche' non e' produttivo, e chiudere il centro storico".
Un affondo che irrita l'assessore, oggi presente in
Commissione Sanita' dove erano in discussione le stime sullo smog
raccolte da Forlani nelle settimane scorse. "Trovo meno
pregiudiziali gli atteggiamenti dei consiglieri di minoranza
piuttosto che quello di alcuni consiglieri di maggioranza-
replica secco- Sarebbe bene invitare tutti a fare la propria
parte". Paruolo giudica le misurazioni dei comitati antismog, che
saranno analizzate alla prossima seduta del tavolo, "dati
compatibili con quelle dell'Arpa, il quadro che ne viene fuori e'
certamente preoccupante. Il Prc, con il capogruppo Roberto
Sconciaforni, guarda pero' gia' oltre: "Siamo per la riaccensione
di Sirio al sabato, ma la vera sfida sara' il rilancio e il
potenziamento del trasporto pubblico locale".
(Bil/ segue)
(ER) ARIA BOLOGNA.S.ORSOLA 'GASATO',PARUOLO CONTRO ALTRA SINISTRA(2)=
(DIRE) - BOLOGNA- Ma l'udienza conoscitiva di oggi ha fatto
emergere un altro aspetto dell'emergenza polveri: quelle prodotte
dagli impianti di riscaldamento. Forlani, ad esempio, ha misurato
il 26 dicembre (giorno festivo, Santo Stefano) un picco di Pm10
pari a 359 microgrammi per metro cubo all'interno dell'area
dell'ospedale Sant'Orsola, nei pressi dell'impianto di
riscaldamento; di 540 microgrammi nel tratto tra Porta San Vitale
e Piazza Aldrovandi, "valori da camera a gas", chiosa il
professore. Per Paruolo la risposta e' "accelerare il processo di
trasformazione a metano. C'e' un provvedimento allo studio degli
uffici del Comune", assicura senza aggiungere particolari.
Intanto Forza Italia coglie la palla al balzo per togliere
tutta l'attenzione sul traffico e metterne un po' sul
riscaldamento a gasolio: "Questa udienza si e' rivelata un
boomerang per l'Altra sinistra. I dati presentati oggi dimostrano
che la battaglia di religione contro il traffico e' sbagliata".
Forlani, in un passaggio della sua relazione, contesta duramente
il principio del "chi inquina paga", intravisto dai Verdi nella
politica della giunta comunale e in particolare nei ticket
dell'assessore alla Mobilita' Maurizio Zamboni. "Il chi inquina
paga e' un concetto inaccettabile moralmente e socialmente",
afferma il professore dell'Universita' di Bologna. "Convengo che
e' un principio puo' avere anche applicazioni immorali, ma puo'
non essere usato come licenza di inquinare", gli replica Paolo
Natali, presidente Dl della commissione Ambiente.
(Bil/ Dire)
inviato il 08/03/2006 08:56:51