(ER) COMUNE BOLOGNA. DISPUTA DS-DL SU NOME ISTITUZIONE INCLUSIONE=

NATALI PROPONE DON SERRAZANETTI E MUMOLO INVECE ZACCARELLI
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(DIRE) - BOLOGNA- Ancora deve vedere la luce e gia' arrivano due
diverse proposte di intitolazione per l'Istituzione per
l'inclusione sociale del Comune di Bologna. Dovra' essere
dedicata alla memoria di don Paolo Serrazanetti o al ricordo di
Massimo Zaccarelli? La candidatura a favore dello scoparso
sacerdote bolognese vicino ai poveri e ai bisognosi arriva da
Paolo Natali, consigliere comunale della Margherita, che, tra
l'altro ricorda, che padre Serrazanetti "con il suo testamento ha
inteso affidare al Comune, il proprio patrimonio, destinandolo a
finalita' coerenti" al suo impegno a favore delle vecchie e nuove
poverta'.
Ma, in campo, c'e' anche la proposta del diessino Antonio
Mumolo (impegnato anche come avvocato di strada) per
l'intitolazione dell'Istituzione per l'inclusione sociale candida
Massimo Zaccarelli, uno dei fondatori dell'associazione Piazza
Grande e della cooperativa La Strada, scomparso il 23 agosto
2003, e a cui era gia' stato dedicato l'ex dormitorio di via
Carracci (chiuso a fine anno). Mumolo dice di non voler aprire
una disputa sull'argomento e propone di lasciare l'Istituzione
senza "intestatario". Natali avanza la candidatura di don
Serrazanetti e valuta positivamente il progetto del Comune per
l'Istituzione (infatti, dice, "dovrebbe consentire al Comune la
gestione coordinata ed integrata degl'interventi sociali di
carattere innovativo richiesti dai soggetti deboli e piu' esposti
al rischio di devianza ed esclusione").
(Vor/ Dire)

inviato il 03/03/2006 08:42:44