(ER) ACQUA BOLOGNA. RIDUTTORI ANTI-SPRECHI A CASA DI 3500 ANZIANI=
COMUNE-HERA LANCIANO OPERAZIONE RISPARMIO; ORA NEGLI ALLOGGI ERP
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(DIRE) - BOLOGNA- Hera e il Comune di Bologna lanciano
l'operazione "Acqua preziosa" che prevede l'installazione negli
appartamenti di 3.500 anziani di 10.500 riduttori di flusso ai
rubinetti e di 3.500 nelle docce. L'iniziativa, che vuole
sensibilizzare i cittadini sull'importanza del risparmio idrico,
consentira' agli anziani di risparmiare circa il 50% dei consumi
dell'acqua. Secondo i calcoli fatti dal cento Antartide, una
famiglia di tre persone, con questi dispositivi potra',
risparmiare circa 33.500 litri d'acqua all'anno per un minor
costo di circa 115 euro. I riduttori di flusso, impianti che
riducono la portata dell'acqua, saranno installati dai volontari
dei centri sociali per anziani e dai volontari del circolo
ricreativo culturale Hera Bologna. L'iniziativa e' stata
presentata oggi in Comune a Bologna dall'assessore comunale
all'Ambiente, Anna Patullo, dal presidente di Hera Bologna, Luigi
Castagna e dal direttore di Ato 5, Marco Morselli; c'erano anche
il presidente della commissione comunale Ambiente, Paolo Natali,
il presidente del Centro Antartide Giampiero Muciaccio e il
presidente del coordinamento provinciale centri sociali e
comitati anziani, Gianni Del Monte
I nuovi dispositivi consentiranno risparmi oltreche'
sull'acqua anche sull'energia e, come ha spiegato Natali, "anche
il Comune di Bologna nei suoi uffici e nelle case Acer dovra'
dotarsi di questi dispositivi".
(Oro/ segue)
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(DIRE) - BOLOGNA- "Nei prossimi giorni- ha detto ancora Natali-
avremo un incontro con Acer e gli assessori competenti per andare
avanti in questa direzione". Il presidente di Hera Bologna, Luigi
Castagna, ha sottolineato come "ci sia a Bologna una tendenza
all'incremento dei consumi idrici" aggiungendo che sarebbe invece
buona cosa arrivare "ad un decremento dei consumi". A Bologna non
ci sono ancora problemi seri di scorte d'acqua ma, ha avvertito
Castagna, "l'attuale sistema di approvvigionamento rischia di
andare in crisi". La strategia dell'Ato (agenzia d'ambito), oltre
ai nuovi investimenti infrastrutturali di cui si parla da anni,
e' al momento concentrata sulla promozione del risparmio idrico e
sul contenimento delle perdite di fuoriuscita dell'acqua dalle
condutture. "Vogliamo ridurre le perdite dell'1% ogni anno", ha
promesso Castagna.
Nel 2003, ha rivelato Morselli, "abbiamo rischiato di dover
razionare l'acqua in citta'" ma poi abbiamo provveduto
"prelevando molta acqua da falda". In attesa delle grandi opere
(si parla da tempo della diga di Castrola) ci si concentra
sull'esigenza di contenere i consumi idrici: "Risultati
importanti sul piano del risparmio- ha osservato Morselli-
consentiranno di diminuire la quantita' di opere da realizzare e
porteranno i cittadini a pagare una bolletta meno cara".
L'iniziativa "Acqua preziosa" e' stata finanziata dalla
Fondazione Carisbo con un contributo di 20 mila euro.
(Oro/ Dire)
inviato il 05/12/2005 19:26:31
