ER) COMUNE BOLOGNA. IL TELEFONINO IN AULA NON E' PIU' UN TABU'=
'INUTILE VIETARLO, LO USANO TUTTI'; DS: TIMER ANCHE PER ASSESSORI
-----------------------------------------------------------------
(DIRE) - BOLOGNA- Sparisce il divieto di usare il telefonino
durante le sedute del Consiglio comunale di Bologna. Una scelta
che ha il sapore di una resa al boom dei cellulari che ha
contagiato anche l'assemblea comunale in questi ultimi anni. Il
diveto anti-cellulare e' divenuto "ridicolo" secondo il
vicepresidente del consiglio, il forzista Paolo Foschini che ha
sollevato la questione: "Di per se' quell'articolo e'
inapplicabile, percio' proporrei di toglierlo", chiede Foschini
alla riunione della commissione Statuto, incaricata appunto di
riscrivere la l'atto fondativo di Palazzo D'Accursio. "Quella
norma era stata introdotta negli anni '90, quando pochi avevano
il cellulare e dava molto fastidio. Oggi i consiglieri ne portano
anche due o tre", allarga le braccia Foschini. La proposta viene
corretta, ma nella sostanza accettata dalla maggioranza di
centrosinistra. Alla fine, passa la proposta di Paolo Natali
(Margherita): "Eliminare l'articolo del divieto e inserire il
telefonino tra gli elementi di disturbo contemplati in altri
articoli del regolamento e che possono dare luogo a richiamo".
Nella prossima seduta della commissione si entrera' nel
dettaglio dei tempi del Consiglio, ma gia' oggi i Ds hanno
proposto di inserire paletti anche agli interventi degli
assessori, per i quali al momento non ci sono regole: 20 minuti
al massimo per l'illustrazione di una delibera (40 per occasioni
come il bilancio), secondo la proposta illustrata in aula dal
consigliere della Quercia Sergio Lo Giudice. Per quanto riguarda
la partita piu' scottante, quella dell'inizio seduta (la
settimana scorsa il sindaco Sergio Cofferati e' tornato a
criticare il "rito barocco" del Consiglio comunale), non se ne e'
ancora discusso dei dettagli in commissione: ma l'orientamento
nell'Unione, verso la quale pare non ci siano veti dal
centrodestra, e' quello di spostare il question time in una
seduta a parte da tenersi il martedi' pomeriggio.
(Bil/ Dire)
inviato il 28/11/2005 20:26:57