Paolo Natali
Paolo Natali

 

REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO

(ER) COMUNE BOLOGNA. OSTRUZIONISMO LTB COSTRINGE A RINVIO DEL RUE
250 EMENDAMENTI DI BIANCHI E MONACO- RESPINTA NORMA ANTI CIVIS SD

(DIRE) Bologna, 19 gen. - La Tua Bologna "vince" la battaglia del Rue. I guazzalochiani hanno costretto la Giunta e la maggioranza a rinvia (ma di soli due giorni) l'adozione del nuovo Regolamento edilizio del Comune di Bologna. Durante il Consiglio comunale di oggi, infatti, il gruppo Ltb ha presentato ben 200 emendamenti (150 a firma Alecs Bianchi, gli altri 50 appartengono a Carlo Monaco, ex assessore all'Urbanistica della Giunta Guazzaloca), obbligando il capogruppo del Pd, Claudio Merighi, a chiedere prima di tutto la prosecuzione ad oltranza del Consiglio di oggi (quindi oltre le 20) e la convocazione di una nuova seduta per dopodomani alle 15, apposta per votare l'adozione del Rue.
"Visto l'evidente ostruzionismo dei consiglieri comunali della Tua Bologna- spiega Merighi in aula- mi vedo costretto a chiedere che si vada ad oltranza con il dibattito e la presentazione degli emendamenti, fino alla replica dell'assessore all'Urbanistica, Virginio Merola". Mercoledi' saranno quindi votati sia gli emendamenti sia la delibera, ma critiche all'atteggiamento dell'opposi...

arrivano anche da Paolo Natali (Pd), presidente della commissione Territorio. Bianchi era salito sulle barricate fin dalla settimana scorsa, bollando come illegittimo il Rue perche' "non e' stato sufficientemente presentato in commissione e la citta' non e' stata adeguatamente informata". Bianchi accusa infatti la Giunta di non aver fornito il materiale cartografico e di dettaglio per capire a pieno i contenuti del Regolamento.
(SEGUE)


(DIRE) Bologna, 19 gen. - Anche Monaco critica "l'assenza del contenuto normativo: per ogni voce del Rue, si rimanda a circolari e disposizioni future degli uffici comunali". Inoltre, l'ex assessore accusa la Giunta di voler "fare cassa" con le concessioni di costruzione in sanatoria, che il Regolamento stabilisce essere a pagamento (2.000 euro forfettari) "anche per interventi assolutamente gratuiti".
Tra gli emendamenti al Rue presentati e' stata invece respinta la norma anti-Civis proposta da Milena Naldi, capogruppo di Sd in Consiglio comunale, perche' la tutela delle strade del centro storico sarebbe gia' prevista nel Psc. La mussiana ha comunque ottenuto che passasse un altro dei suoi numerosi emendamenti al Rue, anche questo di tutela del centro storico. In sostanza, il Rue definisce il centro di Bologna come "citta' storica" e considera l'intera area "come un unico monumento", tutelando cosi' anche le architetture minori e non solo quelle gia' salvaguardate dalla Soprintendenza. L'Altra Sinistra, in particolare Roberto Panzacchi dei Verdi e Serafino D'Onofrio del Cantiere, chiede invece "garanzie" sulle schede di dettaglio, ovvero sui complementi del Rue che definiscono i particolari del regolamento (come ad esempio il livello di risparmio energetico obbligatorio per gli edifici). Merola pero' rassicura: "Le schede di dettaglio saranno pronte a breve e le presenteremo in commissione prima della discussione sulle osservazioni al Rue".
Una volta adottato il regolamento, infatti, le associazioni di categoria e i privati cittadini avranno 60 giorni di tempo per chiedere modifiche. Per la parola fine, almeno sull'adozione del Rue, bisogna pero' aspettare mercoledi'.


inviato il 20/01/2009 08:40:10

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