(ER) SICUREZZA BOLOGNA. CERA SPECIALE PER MURI IN ZONA ATENEO
IDEA DI "CITTA' BELLA" PER RENDERE PIU' AGEVOLI LE RIPULITURE
(DIRE) Bologna, 14 nov. - Far dipingere a tema ai graffitari le saracinesche dei negozi. Dar vita a un accordo tra il Comune di Bologna e i proprietari immobiliari per la riqualificazione dei portici e la pulitura dei muri. Coordinare tutte le iniziative culturali che si svolgono nell'area. Il tutto con la collaborazione di Comune, Universita', commercianti, residenti e studenti. La neonata associazione "Bologna citta' bella" ripropone anche per la zona universitaria la ricetta che ha risolto per il meglio la situazione di via Andrea Costa. Ed e' Bruno Casalini, presidente del comitato di cittadini, a presentare le idee elaborate dall'associazione, questa mattina davanti alla commissione Territorio di Palazzo D'Accursio. Entro novembre, afferma Casalini, l'associazione ha intenzione di elaborare un piano di intervento in via Zamboni e dintorni. "Ci faremo vivi con i rispettivi assessorati", promette il presidente del comitato. Il progetto riguarda la pulizia radicale e regolare di strade, muri e facciate dei palazzi, di concerto con i proprietari degli immobili. "Bologna citta' bella" propone anche di rivestire i muri, dopo la pulizia, di "una cera, una sostanza particolare che rende piu' agevole la pulitura successiva. E' una tecnologia che e' gia' stata sperimentata a Milano con buoni risultati", spiega Casalini.
L'associazione ha poi preso contatti con Pier Luigi Bottino, responsabile del progetto speciale sui portici del Comune, per avviare una collaborazione tra l'amministrazione e i proprietari degli immobili della zona universitaria, con lo scopo di riqualificare la pavimentazione dei portici. Infine l'aspetto culturale, dando vita a un tavolo che coordini "le tante iniziative, spesso sconosciute, che si svolgono in zona universitaria". (SEGUE)
(DIRE) Bologna, 14 nov. - I consiglieri comunali, pero', approfittano dell'occasione per criticare l'operato della Giunta.
Il piu' soft e' il presidente della commissione, Paolo Natali (Pd). "Questa modalita' di intervento- butta li' l'esponente del Pd- potrebbe dire qualcosa anche per il Pratello". Poi aggiunge: "Il coordinamento del tavolo per la zona universitaria andava e andrebbe affidato a un solo soggetto, magari allo stesso sindaco, perche' ci vuole un atto politico di Giunta. Per fortuna che finora si e' sopperito con la buona volonta' degli assessori".
Non fa sconti, invece, Milena Naldi, capogruppo Sd a Palazzo D'Accursio. "E' mancato un sistema di intervento sulla zona- accusa la mussiana- non e' stato considerato per niente il tema della qualita' urbana e i vari interventi sono stati fatti in modo disarticolato". Alberto Vannini, capogruppo de La tua Bologna, premia la volonta' di dialogo del comitato (composto anche da esponenti dell'Ascom) e attacca: "I commercianti sono collaborativi se non li metti con le spalle al muro, come ha fatto invece questa amministrazione".
Le proposte di "Bologna citta' bella" vengono accolte con favore dal presidente del Quartiere S.Vitale, Carmelo Adagio, disponibile a collaborare. "La proposta e' benvenuta- afferma Adagio- serviva questa impostazione che punta soprattutto al dialogo". Dopo il provvedimento di pedonalizzazione, infatti, in zona universitaria regna un clima di scontro tra commercianti e Comune. E cosi' anche Maurizio Zamboni, assessore alla Mobilita', non puo' che essere contento se un'associazione "cerca di rompere la cristallizzazione delle posizioni". Dal canto suo, l'assessore al Commercio, Cristina Santandrea, mette subito in chiaro che "i soldi non ci sono", ma il comitato e' disponibile a organizzare raccolte fondi per finanziare i progetti
inviato il 14/11/2008 13:17:03
