(ER) COMUNE BOLOGNA. PD:GIUNTA SBAGLIA SE NON SFRUTTA ULTIMI MESI
NATALI: DECENTRAMENTO, WELFARE, METRO', C'E' ANCORA DA FARE
(DIRE) Bologna, 28 ott. - Mentre la Giunta Cofferati e' accusata dal centrodestra bolognese di essere ormai "in vacanza", a sette mesi dalle elezioni, anche il Pd a Palazzo D'Accursio da' qualche segno di preoccupazione. E lancia un avvertimento. "Al voto mancano ancora diversi mesi- sottolinea Paolo NATALI, presidente della commissione Trasporti e Ambiente del Comune di Bologna, dal suo sito web personale- sarebbe sbagliato che il sindaco in carica e la Giunta non li utilizzassero pienamente per conseguire ancora significativi risultati dell'azione amministrativa che possono condizionare, nel bene o nel male, il risultato elettorale. Penso- suggerisce NATALI- alla riforma del decentramento, alla metrotranvia, all'implementazione della riforma del welfare locale".
Nel capitolo "preoccupazioni" NATALI iscrive anche la questione primarie, riportando pero' in auge il problema delle cosiddette quote rose. In corsa come candidati sindaco del Pd, rileva il consigliere comunale, ci sono "quattro candidati di sesso maschile e nessuna donna. Evidentemente- bacchetta NATALI- c'e' ancora molta strada da fare, per tutti, verso le pari opportunita' politiche nel nostro partito". Quanto alle polemiche di questi giorni dentro il Pd, le primarie secondo NATALI "possono favorire un sempre maggiore rimescolamento delle diverse componenti, tradizioni ed ispirazioni che sono confluite nel partito". Di conseguenza "un superamento dei diversi '-ex' che rischiano di dare l'immagine di un partito vecchio e cristallizzato sul passato". In barba all'idea del riequilibrio fra le anime del Pd, rispetto ai candidati per i vertici di Comune e Provincia di Bologna, che ha preso tanto piede nell'ultima settimana.(SEGUE)
(San/ Dire) 20:06 28-10-08
(DIRE) Bologna, 28 ott. - Sempre sulle primarie, sostiene ancora Natali, i dirigenti del Pd "dovrebbero innanzitutto adoperarsi" perche' la consultazione si svolga "in un clima di appassionato ma sereno confronto, evitando attacchi personali e colpi bassi e soprattutto non dimenticando che il vero avversario da battere e' e sara' il centrodestra". E' ovvio, ammette Natali, che anche i vertici del partito "appoggeranno e sosterranno uno dei candidati, ma mi sembrerebbe opportuno che cio' venisse esplicitato solo dopo che i candidati avranno avuto modo di presentare i propri programmi nelle diverse iniziative che verranno organizzate. Purtroppo- critica Natali- non e' stato cosi'. Sara', speriamo, per un'altra volta: in definitiva dobbiamo tutti imparare dall'esperienza".
Anzi, afferma ancora il presidente della commissione Territorio di Palazzo D'Accursio, "chi ritiene che le primarie siano un passaggio rischioso, da evitare perche' destinate a dividere e scompaginare il partito, manca di coraggio e di fiducia nel Pd e nei suoi iscritti".
inviato il 29/10/2008 08:32:09
