Paolo Natali
Paolo Natali

 

PEOPLE MOVER

(ER) METRO' BOLOGNA. "SE SALTA, PEOPLE MOVER FINO FIERA-CAAB"
LUNEDI' CONFERENZA SERVIZI; ZAMBONI: PRIMA VEDIAMO COME FINISCE

(DIRE) Bologna, 19 set. - Prolungare il People-mover fino alla Fiera di Bologna e magari fino al Caab. In Comune, mentre si aspetta ormai il verdetto definitivo sulla metrotramvia, prende quota il piano "B". Lunedi' prossimo, 22 settembre, e' infatti in calendario a Roma la seduta della Conferenza dei servizi che potrebbe dare il via libera definitivo al progetto, mettendo in condizioni Palazzo D'Accursio di emanare il bando per la costruzione. Ma se questo non dovesse accadere, l'amministrazione non si fara' cogliere impreparata: l'ipotesi e' infatti quella di prolungare a est il People mover gia' previsto sulla tratta aeroporto-stazione. Non a caso l'assessore comunale alla Mobilita' e ai Lavori Pubblici, Maurizio Zamboni, non si e' ancora sbilanciato ufficialmente sulla richiesta avanzata lo scorso 10 luglio da Sinistra democratica, proprio per prolungare il People mover sulla prima tratta del metro' che verrebbe a mancare. "Abbiamo ritenuto di non dare risposta formale finche' le bocce non saranno ferme", ha spiegato oggi l'assessore in commissione Territorio, ambiente e infrastrutture. "Prima di prendere in considerazione ipotesi diverse- aggiunge poi- vediamo qual e' l'esito, auspicabilmente positivo" sulla metrotramvia.
L'ipotesi di prolungamento non e' pero' un 'parto' di Sd, tanto che fonti dell'amministrazione non nascondono una certa irritazione per l'intervento "intempestivo" dei mussiani: l'uscita allo scoperto del piano di riserva, viene valutato, potrebbe indebolire la causa della metrotramvia sulla quale Palazzo D'Accursio ha ancora intenzione di battersi.(SEGUE)

(DIRE) Bologna, 19 set. - Ma Sd allo scoperto e' uscita eccome.
Ora "si decidono le sorti della metrotramvia- ragiona Milena Naldi, capogruppo Sd al Comune di Bologna- E' evidente che se a Roma qualcosa salta, non possiamo immaginare che il bando del People mover non tenga conto di questo. I tempi ci sono, perche' il bando ancora non e' stato pubblicato". Di qui allora la richiesta, avanzata questa mattina in commissione, per prevedere fin da subito nel nuovo bando del People mover (il primo, come e' noto, e' andato deserto) il prolungamento dell'infrastruttura.
L'ipotesi, assicura Naldi, "non e' campata in aria, anche se non c'e' mai stata una presa di posizione ufficiale" da parte dell'amministrazione. Ora, alla vigilia della soluzione sulla metropolitana, "e' di estrema attualita' e noi l'abbiamo proposta con forza". L'ipotesi, riconosce Paolo Natali (Pd), presidente della commissione Territorio, "ha una sua fondatezza, nel caso non ci fossero i finanziamenti previsti va esaminata". (SEGUE)

DIRE) Bologna, 19 set. - In commissione intanto il nuovo bando del People mover ha ricevuto critiche da destra e da sinistra.
"E' scaduto il tempo massimo per presentate progetti credibili.
Qui siamo come l'Alitalia, all'osso", scandisce il capogruppo Ltb Alberto Vannini bocciando in toto il mandato Cofferati sulle infrastrutture. Durissimo sul collegamento aeroporto-stazione ("la domanda e' finta") anche Daniele Corticelli, leader Bologna Capitale, che annuncia: "continuiamo a sostenere i ricorsi dei cittadini contro gli espropri, anche al Consiglio di stato.
Faremo nuovi ricorsi alla Corte dei conti, uno all'anno nei prossimi trent'anni. Anche le associazioni di categoria devono riflettere". Non si fa pero' impressionare dalle carte bollate Zamboni: "Nelle due disavventure giudiziarie Corticelli ha sostenuto un ricorso che veramente e' stato rigettato", replica.
"Se tutto va bene, i tempi sono quelli che ci consentiranno di arrivare coi lavori in stazione nel 2011".
Dubbi sul bando anche nel Pd con Paolo Serra ("potremmo avere delle sorprese"), mentre l'Altra sinistra prevede vantaggi solo per le imprese. "Fare questo trenino a tutti i costi si spiega solo con la voglia di lasciare un traccia di se' nella storia- rileva per tutti Serafino D'Onofrio- le modalita' nuove nel bando danno campo libero alle aziende, che decideranno le soglie" sui rimborsi economici da parte dell'amministrazione. "A quel punto- si chiede l'occhettiano- come fara' il Comune ad evitare che facciano cartello, tenendo le proposte economiche allo stesso livello? E' incredibile".




inviato il 22/09/2008 10:33:58

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