(ER) BOLOGNA. FORLANI AVANTI: PD MI DIA SPAZIO A FESTA UNITA'
'SOLO 15% ISCRITTI HA E-MAIL, MOLTI NON SANNO DI MIA CANDIDATURA'
(DIRE) Bologna, 11 ago. - Andrea Forlani non ha nessuna intenzione di farsi di parte nella corsa per Palazzo D'Accursio: anzi, chiede al Pd spazi "indispensabili" alla Festa dell'Unita' per pubblicizzare al massimo la propria candidatura. Entra cosi' nel vivo il testa a testa con il primo cittadino di Bologna, Sergio Cofferati, l'altro pretendente. "Anche un tavolino a me va bene- spiega Forlani- il Pd ha gia' mandato una lettera agli iscritti per informarli della mia candidatura, ma solo il 15% ha l'e-mail". Di qui l'esigenza di "incontrare gli iscritti" di persona alla Festa che iniziera' il 29 agosto. "La cosa migliore sarebbe se il partito avesse uno spazio ad hoc per le primarie alla Festa, dando la possibilita' ai candidati di essere presenti", precisa.
Dal momento della sua discesa in campo ad oggi Forlani ha ricevuto una cinquantina di adesioni e ha gia' una piccola pattuglia di volontari da schierare al servizio della sua candidatura. Ma la montagna da scalare e' ancora parecchio alta, anche perche' non ci sono regole e requisiti per candidarsi.
Nell'attesa, per lo sfidante e' il momento di fare il pieno. Ma intanto, "penso che una buona parte degli iscritti al Pd non sappia nemmeno che c'e' una candidatura alternativa a quella di Cofferati", avverte il presidente del Santo Stefano. Al quale il comitato provvisorio sulle primarie ha promesso una risposta sulla Festa dell'Unita' dopo ferragosto. "Spero che me lo diano", si augura l'interessato.(SEGUE)
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(DIRE) Bologna, 11 ago. - A quanti, come l'ex diellino Paolo Natali, dubitano dell'utilita' della sua candidatura ai fini della vittoria del 2009, Forlani replica con molta chiarezza. "E' la prova che il partito non ha ancora digerito il concetto di primarie, che non si fanno contro qualcuno ma per vincere".
Dopotutto, butta li', "quanti nel 2004 pensavano che avremmo vinto al quartiere Santo Stefano?". Il quartiere 'bene' di Bologna infatti vota spesso e volentieri a destra e il centrosinistra partiva sfavorito.
"Ho rispetto e stima per Natali- prosegue Forlani- sono d'accordo con la maggior parte delle cose che dice, ma io vedo una contraddizione. Da un lato, Cofferati e' piu' forte a priori e, nello stesso tempo, c'e' pessimismo per il 2009. Io, lo ribadisco, le primarie le faccio per vincere, non per distruggere un partito"
(Bil/ Dire) 18:47 11-08-08
inviato il 12/08/2008 09:46:56