Paolo Natali
Paolo Natali

 

ACCORDO TERRITORIALE AEROPORTO

(ER) AEROPORTO BOLOGNA. MEROLA: ECCO LA NUOVA PORTA DELLA CITTA'
VIA LIBERA AD ACCORDO, MA DUBBI ANCHE PD SULLA REALIZZABILITA'

(DIRE) Bologna, 16 giu. - "E' la porta d'accesso che mancava alla
citta'". Virginio Merola, assessore all'Urbanistrica della giunta
Cofferati, presenta l'accordo che ridisegna l'aeroporto di
Bologna e le aree che lo circondano: un piano da 96 mila metri
quadri, licenziato dalla giunta martedi' scorso, che comprende
anche hotel, centri congressi, palestre, negozi, uffici ed il
nuovo casello autostradale 'Aeroporto'. Oggi Merola, in attesa
del voto in Consiglio comunale previsto per lunedi' prossimo, ha
superato il primo test in commissione Territorio, Ambiente ed
Infrastrutture. Nuovo terminal al centro del perimetro
aeroportuale del Marconi (anche questo ridisegnato dall'accordo
Sab-enti locali), e sviluppo delle aree circostanti per servizi
legati alla vita dello scalo: niente ipermercati, dunque.
Ma le perplessita' sul mega-aeroporto da 10 milioni di utenti
(con 200 milioni di euro di investimento da parte di Sab) si
fanno largo anche tra qualche consigliere democratico che avanza
riserve sulle stime della societa' di gestione. "Trovo non
perfettamente ragionevole ipotizzare cose che non si sa se si
possono realizzare", obietta Paolo Serra (Pd). Insomma tutto
quell'insieme di nuove costruzioni ed infrastrutture ha senso se
davvero l'aeroporto cresce tanto. Visto anche che, come osserva
Valerio Monteventi (Prc), "dire che negli anni scorsi c'e' stata
una gestione da terzo mondo e' fare un complimento". E poi "come
diventa compatibile con la vita dei cittadini?", si chiede il
consigliere.(SEGUE)

(DIRE) Bologna, 16 giu. - "Dal punto di vista del rumore la
situazione va assolutamente tenuta d'occhio", concede il
presidente di commissione Paolo Natali (Pd), ma "dal punto di
vista territoriale l'accordo e' coerente". Ma anche le
preoccupazioni del capogruppo Fi, Daniele Carella, battono sullo
stesso tasto. "Stiamo facendo tutto sulla base di un piano
industriale che non e' attuato", riassume l'azzurro a fine
commissione.
"La fattibilita' finanziaria non fa parte di questo accordo,
quella territoriale dovra' essere affrontata per legge",
chiarisce Merola. Per quanto riguarda il Comune, sottolinea
l'assessore, "la priorita' e' il People mover".



inviato il 17/06/2008 08:21:43

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