Paolo Natali
Paolo Natali

 

FAMILY CARD

(ER) COMUNE BOLOGNA. GDO 'FREDDA', FAMILY CARD A DUE BINARI
3 FIGLI E MINI ISEE PER IPER,NEI PICCOLI NEGOZI BASTANO 2 PARGOLI

(DIRE) Bologna, 12 mag. - La Family card nasce a Bologna
'sdoppiata', a due velocita'. Per avere gli sconti nei
supermercati a partire da settembre bisognera' infatti avere
almeno tre figli e un reddito piu' basso, mentre per fare valere
la tessera voluta dal Comune di Bologna nei negozi di vicinato
basteranno due figli a carico e un reddito superiore (durante le
ultime riunioni le soglie del redditometro Isee ipotizzate erano
rispettivamente 15 mila euro per la grande distribuzione e 15
mila in tutti gli altri esercizi). E' questo l'orientamento
assunto dal gruppo di lavoro ad hoc messo in campo
dall'amministrazione Cofferati anche alle luce delle difficolta'
emerse nel confronto con la grande distribuzione, che a quanto
spiegano in Comune ha insistito per una platea meno vasta
rispetto alle 11 mila famiglie che rientrano nel provvedimento
per quanto riguarda i normali negozi. Del resto "non sono mai
molto generosi", fa notare con una battuta la vicesindaco Adriana
Scaramuzzino.
Proprio oggi, giorno della famiglia, e' scaduto il mandato del
gruppo di lavoro ed il suo coordinatore Valerio Montalto
(responsabile dei rapporti sindacali dell'amministrazione) sta
aspettando gli ultimi si' formali da parte delle associazioni. Il
provvedimento andra' in giunta nelle prossime settimane (forse
gia' martedi' 20), poi partira' la campagna di adesione. "Sono
soddisfatto, c'e' una sensibilita' trasversale", traccia un
bilancio positivo del confronto con le categorie economiche
Montalto. "L'obiettivo- assicura- e' partire operativamente a
settembre con il ritiro della 'card'".(SEGUE)

(DIRE) Bologna, 12 mag. - Dunque per il ritorno dalle vacanze e
l'inizio dell'anno scolastico per circa 11 mila famiglie ci sara'
un aiuto in piu', con sconti nei negozi per chi ha piu' di due
figli. Montalto non fa drammi per le condizioni differenziate
chieste dalla grande distribuzione. "Avranno condizioni diverse,
ma questo accade anche a Modena", dove la Familiy card gia'
esiste da tempo. Il "doppio binario", insomma, non inficia la
tessera per le famiglie, che "non rientra ne' tra gli aiuti
sociali ne' in una semplice carta che da' convenzioni".
La Family card nasce da una richiesta promossa dal consigliere
comunale del Pd Paolo Natali, che oggi e' tornato ad insistere
sull'argomento intervenendo in aula nel giorno della famiglia.
Natali ha rinnovato il proprio impegno "per stimolare
l'amministrazione ad un sempre maggiore impegno" sulla famiglia

inviato il 13/05/2008 08:31:38

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