(ER) TRAFFICO BOLOGNA. PD BOCCIA COUNT-DOWN PER ROSSO AI SEMAFORI
NO ALL'ODG DI FI, SI SMARCA SOLO SERRA; E ZAMBONI PRENDE TEMPO

(DIRE) Bologna, 11 apr. - Il count-down che annuncia l'imminente
accensione del semaforo rosso non basta. Oltre al cronometro
luminoso, per i semafori in cui sono attivi i photored, Forza
Italia chiede di installare anche una seconda telecamera per
registrare se il passaggio con il rosso e' avvenuto o meno in
buona fede. Ma il Pd fa muro e anzi accusa l'azzurro Lorenzo
Tomassini, che ha proposto l'Ordine del giorno oggi in
commissione Territorio, di voler "giustificare chi commette
l'infrazione". C'e' pero' l'eccezione di Paolo Serra, consigliere
dei democratici, che si dice invece "d'accordissimo con
Tomassini: ogni aiuto per civilizzare la giungla del traffico
cittadino e' giusto ed e' come minimo da esaminare". Ma tutto il
resto del gruppo e' fermamente contro i temporizzatori. Il Pd,
dunque, manda anche un messaggio chiaro anche all'assessore alla
Mobilita', Maurizio Zamboni, che il 28 marzo scorso aveva in
sostanza aperto al count-down per i semafori dotati di photored.
E che anche oggi, a margine del Consiglio comunale, sceglie
la strada della cautela. "E' inutile farne una questione di
ideologia- manda a dire Zamboni- terremo conto di cio' che dice
il Consiglio. Ma se l'approfondimento in corso portera' a
valutazioni positive che oggi non sono disponibili- avverte
l'assessore- puo' essere che il Consiglio comunale, messo a
conoscenza di questo, possa esprimere un'opinione piu' meditata".
La posizione piu' netta contro i temporizzatori ai semafori e'
pero' quella del capogruppo del Pd a Palazzo D'Accursio, Claudio
Merighi, ex Vigile urbano. (SEGUE)

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(DIRE) Bologna, 11 apr. - "Tra chi attraversa a piedi con il
verde e chi passa in auto con il rosso- afferma Merighi- noi
stiamo dalla parte dei pedoni. Giustificare chi passa con il
rosso, cosi' come quelli che evadono le tasse- dice rivolto a
Forza Italia- semina incivilta'". Inoltre, ricorda ancora
Merighi, "i semafori devono essere uguali: non e' il Comune di
Bologna che puo' decidere come farli, ma il Ministero degli
Interni e il Codice della Strada". E su Serra aggiunge: "E' una
sua posizione personale: tutto il gruppo e' contrario". Anche il
presidente della commissione Territorio, l'ex Margherita Paolo
Natali, stoppa infatti la richiesta del centrodestra. "Il
count-down- sostiene- rischia di avere l'effetto opposto, ovvero
di incentivare gli automobilisti a correre per evitare il rosso".
Le accuse di Merighi non vanno pero' giu' ai consiglieri di
Forza Italia. Un infervorato Daniele Carella, capogruppo degli
azzurri, giudica "inaccettabili queste lezioni di legalita' da
parte del Pd. La nostra proposta e' di buonsenso: nessuno vuole
giustificare chi passa con il rosso. Cerchiamo solo di migliorare
uno strumento elettronico". E Tomassini rilancia: "Merighi e'
piu' 'zamboniano' di Zamboni stesso. A noi interessa ridurre gli
incidenti, ma anche mettere in sicurezza gli automobilisti". In
particolare, sottolinea il proponente dell'Odg, la preoccupazione
riguarda "l'incolumita' degli utenti degli autobus, soprattutto
gli anziani, messa a rischio- sostiene Tomassini- da una brusca
frenata in pochi metri del mezzo Atc per evitare il rosso e di
conseguenza la multa".

(San/Bil/ Dire)

inviato il 12/04/2008 09:27:40