Paolo Natali
Paolo Natali

 

CONSULENZE

(ER) COSTI POLITICA/BOLOGNA. COMUNE METTE LE CONSULENZE SUL WEB
PATULLO SI DIFENDE: PER L'AMBIENTE TANTI SOLDI, MA SPESI BENE

(DIRE) Bologna, 26 mar. - Incarichi e consulenze con i loro costi
al centesimo: il Comune di Bologna li mettera' tutti sul suo sito
internet. Un'operazione trasparenza annunciata oggi
dall'assessore comunale al Bilancio, Paola Bottoni, nel
presentare il piano per gli incarichi esterni del 2008. Dati di
cui Palazzo D'Accursio si fa vanto perche' confermano che il loro
costo e' "in diminuzione" e quindi provano "l'oculatezza nel
ricorso agli incarichi esterni" da parte di Palazzo D'Accursio.
Ora finira' tutto on line e sara' "un valore aggiunto in termini
di trasparenza e responsabilita'". Su internet finira' sia
l'elenco degli incarichi per il 2008 come richiesto dalla
Finanziaria sia un quadro piu' complessivo delle consulenze
attivate dall'amministrazione. Intanto l'assessore all'Ambiente,
Anna Patullo, difende il suo settore dalle critiche bipartisan
(Pd e Ltb) per le troppe consulenze previste per quest'anno.
"Gli incarichi sono tanti, non lo nego- afferma Patullo a
margine del Consiglio comunale- ma l'Ambiente svolge un'attivita'
trasversale a tutti i settori dell'amministrazione. Noi siamo
impegnati su qualsiasi piano o azione: c'e' sempre bisogno di un
parere tecnico o di una ricerca da parte del mio settore". E
questo, rivendica l'assessore, "e' una bella conquista, perche'
l'Ambiente da' un contributo importante in ogni attivita'
dell'amministrazione". Insomma, contrattacca Patullo, "vedere una
vittoria trasformata in un costo mi fa arrabbiare". Tra l'altro,
assicura l'assessore, le professionalita' a disposizione
dell'assessorato di certo non mancano, ma "sono troppo poche". Il
che giustifichebbe, secondo Patullo, l'alto numero di consulenze,
molte delle quali "sono legate a progetti finanziati dalla Ue" e
quindi non direttamente a carico del Comune.(SEGUE)



(DIRE) Bologna, 26 mar. - Il programma 2008 delle consulenze del
Comune e' stato approvato dal Consiglio comunale con i voti
favorevoli di Pd e Sinistra democratica, mentre Rifondazione
comunista si e' astenuta insieme al centrodestra. "Non ci puo'
essere un voto favorevole perche' per i singoli contenuti e i
numeri sugli impegni di spesa e criteri di gestione non c'e'
condivisione", giustifica Carlo Monaco (Ltb), che poi punta il
dito sui "troppi studi in materia ambientale". Sulle consulenze
del settore Ambiente di Palazzo D'Accursio, in effetti, fin dalla
seduta della mattina in commissione Bilancio erano emersi
malumori. Come i dubbi del consigliere del Pd, e presidente della
commissione Ambiente, Paolo Natali, che ha ribadito la sua
posizione anche in Consiglio.
"Non ho maldipancia, ma notavo- valuta Natali- che per
l'Urbanistica e la Mobilita' le cifre sono modeste, ma e'
l'Ambiente che quest'anno fara' ricorso agli incarichi con
entita' significativa". Poi precisa: "Non e' un giudizio negativo
su questa struttura, ne' sulla qualita' e l'impegno di chi ci
lavora. Ma- ammonisce Natali- se il settore deve ricorrere a
incarichi in misura piu' intensa di altri, non solo per compiti
che vanno oltre quelli istituzionali, ma persino per argomenti di
competenza come il Piano energetico o il piano energetico, e' un
elemento da tenere presente e che l'amministrazione deve
valutare". Sull'argomento incarichi, il capogruppo di Forza
Italia, Daniele Carella, ha presentato un Ordine del giorno per
chiedere la "rivalutazione delle professionalita' esistenti"
dentro l'amministrazione. Il documento e' stato pero' bocciato.
Ovvio il disappunto di Carella: "Prima di bocciare l'Odg,
leggetelo- si rivolge ai consiglieri di maggioranza- avevamo
detto le stese cose nella discussione sul bilancio".


inviato il 27/03/2008 08:36:04

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