(ER) ACQUA BOLOGNA. PD E SINISTRA INSIEME PER QUELLA DEL SINDACO
PANZACCHI: STOP MINERALE IN COMUNE; NATALI: SCELTA CLIENTI LIBERA

(DIRE) Bologna, 26 mar. - Con buona pace dei commercianti,
approda in Comune la battaglia per l'"acqua del sindaco" e contro
le bottiglie di minerale. Dopo l'ordine del giorno del quartiere
Saragozza i consiglieri Paolo Natali (Pd) e Roberto Panzacchi
(Verdi) portano un loro pacchetto di proposte al voto del
Consiglio comunale, tentando anche un'intesa bipartisan con il
centrodestra. E domani sera anche il quartiere Santo Stefano
discutera' un ordine del giorno "per invitare la giunta a
promuovere l'utilizzo dell'acqua di rubinetto al fine di ridurre
l'impatto ambientale che deriva dalla produzione, trasporto,
smaltimento e riciclaggio dei contenitori di acqua minerale".
Il fronte pro-rubinetto insomma si allarga ed i Verdi, proprio
con Panzacchi, lanciano la proposta di eliminare la minerale da
Palazzo D'Accursio. Un modo per dare il buon esempio anche
all'esterno. Nei ristoranti per Natali bisogna "garantire ai
clienti una effettiva liberta' di scelta" tra minerale e brocca
con l'acqua del rubinetto: "Non credo comporti una perdita
d'incasso apprezzabile". E' stato proprio Natali a presentare
oggi in Consiglio l'iniziativa di Pd e Sinistra Arcobaleno. "Il
Saragozza- ricorda il consigliere democratico- ha approvato un
ordine del giorno che intende promuovere l'acqua del rubinetto in
alternativa a quella in bottiglia. Concordo con questo odg e
presento insieme a Panzacchi un analogo ordine del giorno in
Consiglio comunale auspicando il piu' ampio accordo tra le forze
politiche".

inviato il 27/03/2008 08:35:33