(ER) COSTI POLITICA/BOLOGNA. MALDIPANCIA NEL PD: TAGLIAMO ANCORA
NATALI: TROPPI INCARICHI SU AMBIENTE; NAPOLI DIFENDE IL COMUNE

(DIRE) Bologna, 26 mar. - Troppe consulenze per l'ambiente e poco
impegno dei consiglieri a ridurre il loro costo. Nel Pd al Comune
di Bologna affiora il maldipancia sui costi della politica e
della pubblica amministrazione, dopo il giro di vite sui
cellulari deciso la settimana scorsa dall'amministrazione
Cofferati su input della Finanziaria. Oggi, in commissione
Bilancio, e' arrivata la delibera sugli incarichi esterni che
verranno affidati nel 2008, prima del voto previsto nel
pomeriggio da parte dell'assemblea comunale. E a fare sentire la
loro voce sono stati soprattutto, a sorpresa, alcuni consiglieri
del Pd: a partire dal presidente della commissione Territorio
Paolo Natali. Il consigliere punta il dito sugli oltre 325 mila
euro che verranno spesi quest'anno in incarichi esterni per la
sostenibilita' ambientale, la voce piu' cospicua degli 1,7
milioni di euro totali a budget. Questo "e' indice di debolezza-
rileva Natali- perche' alcuni di questi incarichi fanno
riferimento non ad altro che a compiti istituzionali. Sono
funzioni che l'amministrazione dovrebbe mettersi in condizione di
svolgere al proprio interno".
A difendere l'amministrazione Cofferati ci pensa il direttore
generale e segretario Marcello Napoli, che in commissione ha
presentato cifre in diminuzione sugli incarichi: negli anni
scorsi erano stati spesi infatti per questa voce 2,1 milioni di
euro nel 2005, 2,4 milioni nel 2006 e due milioni nel 2007. Ma
"e' indispensabile ricorrere agli incarichi esterni, senno' si
rimane indietro malgrado il trend in calo. Il ricorso agli
incarichi- avverte Napoli- e' dovuto all'evoluzione delle
esigenze che nel tempo cambiano e sulle quali siamo impreparati.
Col blocco delle assunzioni i Comuni non sono riusciti a tenere
il passo".(SEGUE)

(DIRE) Bologna, 26 mar. - All'attacco anche un altro democratico,
Emilio Lonardo, appena promosso dal segretario del Pd Andrea De
Maria nel suo esecutivo. "Bene il taglio sui cellulari- apprezza-
ma ora ognuno faccia il suo dovere. La campagna elettorale di
Veltroni e' tutta di offensiva sulla politica vicina ai cittadini
e noi in Consiglio comunale continuiamo a traccheggiare. La
commissione Sofri si e' impantanata prima ancora di nascere".
Lonardo era stato tra coloro che hanno chiesto la linea dura sui
costi della politica, proponendo anche per i consiglieri comunali
una sola targa anti-Sirio per l'ingresso in centro (invece di tre
a testa) e bar a pagamento nella buvette di palazzo D'Accursio.
Quanto al ruolo di consiglieri ed amministratori, ma anche agli
incarichi esterni, invece, "mi chiedo- butta li' il consigliere-
se la giunta ha in mente misure contro i conflitti d'interesse,
per rendere ancora piu' trasparente l'attivita' della pubblica
amministrazione".
Dopo l'attacco del finiano Galeazzo Bignami, oggi
l'amministrazione ha fornito il commissione le cifre "vere" delle
spese per consulenze e Cococo. Questi sono diminuiti
progressivamente da una spesa di 2,5 milioni nel 2005, a 2,2
milioni nel 2006, due milioni nel 2007 fino a 1,7 milioni
previsti per quest'anno. Ma per Bignami, presidente della
"Bilancio", queste sono solo briciole: "L'amministrazione
continua a tagliare ramoscelli- dice- ma c'e' una aumento di
spesa incontrollato e non piu' sostenibile sui dipendenti. E'
ovvio che non si puo' licenziare, ma e' necessario chiedere una
elevazione delle prestazioni".

inviato il 26/03/2008 14:24:19