Paolo Natali
Paolo Natali

 

GRUPPO UNICO

(ER) PD BOLOGNA. LINA DELLI QUADRI E' VICECAPOGRUPPO IN COMUNE
PERPLESSA LA 'PANCIA' DEGLI EX DS; LO GIUDICE: SONO SOLO BATTUTE

(DIRE) Bologna, 17 dic. - Come da copione, la ex diellina Lina
Delli Quadri e' stata nominata oggi vicecapogruppo del Pd al
Comune di Bologna. Proposta dal presidente del gruppo ulivista
Claudio Merighi durante una riunione dei consiglieri tenuta nel
primo pomeriggio, la scelta di Delli Quadri e' stata fatta come
previsto senza il ricorso al voto: c'e' stato solo uno scambio di
opinioni tra i consiglieri e alla fine la sua proclamazione e'
stata accompagnata da un applauso. I dissenzienti, provenienti
dalla "pancia" della componente ex Ds, preferiscono esprimersi
con giudizi "tranchant" a margine della seduta di Consiglio
comunale in corso a Palazzo D'Accursio. "Sarebbe stato meglio
scegliere Mazzanti o Natali", e' certo un consigliere proveniente
dalla Quercia pensando agli altri due ex diellini del gruppo.
Piu' o meno come lui la pensano altri due consiglieri con cui si
e' appena confrontato: ma i mugugni restano per il momento
rigorosamente anonimi.
Nessuna lamentela, invece (o almeno non alla luce del sole),
per la scelta maturata a Palazzo Malvezzi, dove martedi' scorso,
in apertura del Consiglio provinciale, il presidente
dell'assemblea Maurizio Cevenini ha annunciato la nomina di
Gabriele Zaniboni come capogruppo e quella di Massimo Gnudi (ex
numero uno dei Ds) come numero due del Pd alla Provincia di
Bologna. Proprio l'ex capogruppo Ds, fino a poche settimane prima
della nomina del collega diellino, era dato in pole position per
ricoprire la carica di numero uno del Pd di Palazzo Malvezzi,
prospettiva sfumata proprio per le polemiche nate all'interno del
gruppo consiliare in Comune.(SEGUE
_(DIRE) Bologna, 17 dic. - "Al di la' di qualche battuta, nessuno
ha sollevato un problema politico", spiega oggi l'ex Ds Sergio Lo
Giudice a proposito della nomina di Delli Quadri. Del resto
"eravamo tutti d'accordo fin dalla volta scorsa che la
vicecapogruppo fosse una donna". E Delli Quadri, unica
consigliera ex diellina, era la risposta vivente anche alla
questione del "pluralismo". Tra gli ex Ds pero' non tutti sono
d'accordo: il consigliere Giuseppe Pinelli gia' in occasione
della votazione di Merighi si espresse contro l'automatismo per
cui il numero due del gruppo doveva essere un ex diellino. E poi,
osserva un altro consigliere venuto dalla Quercia, "la questione
della donna viene tirata fuori solo quando fa comodo. Altrimenti
poteva essere usata anche nella scelta dei due capogruppo i
Comune e Provincia".
Intanto la diretta interessata, in una nota, si dice "onorata
per la proposta venuta da alcuni colleghi per la mia nomina a
vicecapogruppo e per il fatto che il capogruppo Merighi abbia
visto in me una collaboratrice idonea per questa importante
esperienza. Rispondero'- prosegue Delli Quadri- con la massima
responsabilita' all'impegno a cui sono stata chiamata. Mi auguro,
inoltre, di essere utile alla costruzione del nuovo partito anche
nel luogo istituzionale in cui svolgo la mia attivita'".


inviato il 18/12/2007 10:37:34

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