(ER) BOLOGNA. ZAMBONI: PEOPLE MOVER PER USCIRE DALL'IMMOBILISMO
AN: IMBECILLE USARLO; DUBBI UNIONE; 'MA COSI' NON SI FA NULLA'

(DIRE) Bologna, 28 nov. - Non bastano le 11 cordate pronte a
realizzarlo e gestirlo per 30 anni. Al People mover, il
collegamento aeroporto-stazione voluto dalla giunta Cofferati, il
centrodestra fa la guerra legale (con un esposto alla Corte dei
Conti dopo i ricorsi al Tar "sponsorizzati" dall'associazione "Il
Metro' che vorrei"), ma i dubbi sono anche sinistra: la difesa
del Pd oggi in commissione Bilancio e' stata affidata ai soli
Paolo Natali (Dl) e Davide Celli (Ecodem). Tanto che l'assessore
alla Mobilita' e ai Lavori pubblici Maurizio Zamboni, dopo aver
ascoltato una decina di interventi contrari (il piu' duro quello
del leader finiano Enzo Raisi che dice: "Qual e' il cittadino
'imbecille' che prende questo mezzo?"), sbotta: "A forza di dire
che c'e' qualcosa di piu' importante da fare finisce che non si
fa nulla". Invece, per l'amministrazione il People mover e'
un'occasione per cominciare a cambiare la citta'. "Per fare
uscire Bologna da un certo immobilismo", spiega l'assessore,
"sicuramente e' uno degli elementi per rilanciare il ruolo della
citta'".
Il People mover, "nato molto prima che lo annunciasse
Prodi", per Zamboni sara' un simbolo della nuova Bologna, tanto
che nella gara d'assegnazione appena cominciata con l'arrivo
delle manifestazioni d'interesse "il punteggio piu' alto verra'
dato alla qualita' architettonica". Ma tanto il centrodestra,
quanto consiglieri di Pd (Paolo Serra), Sd (Milena Naldi) e Altra
sinistra (Roberto Sconciaforni, Serafino D'Onofrio, Roberto
Panzacchi) mostrano perplessita' e chiedono chiarimenti. (SEGUE)


(DIRE) Bologna, 28 nov. - Le richieste di chiarimenti sul People
mover vertono in particolare sulle somme che Palazzo D'Accursio
dovra' sborsare ogni anno (il tetto e' un milione di euro se si
resta sotto i 900 mila viaggiatori) se il servizio fa cilecca.
"Togliete quella clausola e vediamo delle undici offerte quante
ne rimagono", sfida il Comune il guazzalochiano Daniele
Corticelli. "Con quei soldi- spiega l'ex Ds Serra- avrei fatto
cose piu' importanti. Il People mover e' la ciliegina sulla torta
ma senza il primo e il secondo, mangiare solo torte non e'
igienico. Era meglio comprare treni". "Ci era stata data la
garanzia che non sarebbe costato niente al Comune", batte sullo
stesso chiodo l'Altra sinistra. E comunque anche per il
capogruppo del Prc, Roberto Sconciaforni, "quei soldi potevano
essere spesi in maniera migliore". "Anche per noi c'erano altre
priorita'", s'aggrega Milena Naldi (Sd). E D'Onofrio (Cantiere)
insiste: "Non possiamo fidarci degli auspici dell'assessore".
Il consulente finanziario, Nicoletta Giusto, ricorda pero'
che, al massimo, l'amministrazione dovra' rifondere le imprese
per 14 milioni di euro. "Per me- aggiunge Zamboni- e' una
garanzia importante il fatto che queste stime non siano
mercenarie, come se ne sono viste molte in passato, sono stime
dei nostri uffici che hanno scelto una linea prudenziale".(SEGUE)

(DIRE) Bologna, 28 nov. - Ma nel faccia a faccia in commissione
con i consiglieri qualche scintilla parte: "andate un po' a quel
paese", si stufa l'assessore ad un certo punto. E Raisi allora
alza il tiro: "Quale e' il cittadino disposto a cambiare tre
mezzi di trasporto diversi per andare da San Lazzaro
all'aeroporto?. Il People mover serve solo a chi lo costruisce,
punto e a capo. Facciamo anche qui il giochino delle buste".
Raisi lo provo' gia' con l'Ex Ambasciatori, prevedendo in
anticipo la vittoria delle Coop. Alla fine, Zamboni minimizza sul
mancato (o quasi) soccorso unionista: "Ognuno fa quello che
ritiene opportuno, ma chiedete a Merighi (ex capogruppo Ds, ndr).
Comunque io non sono preoccupato di dover difendere l'opera".
Quanto all'ennesima iniziativa legale contro un'opera
dell'amministrazione, "ne abbiamo viste tante, vedremo anche
questa- rassicura Zamboni- certo diventa una situazione
complicata se ogni volta qualcuno tira fuori le cose piu' strane,
referendum, Tar e Corte dei conti. Siccome gli avvocati sono
costosi, sarebbe interessante capire chi li paga. La signora di
via Carracci che fa i ricorsi al Tar- ironizza l'assessore- avra'
risparmi tali da pagare illustri studi professionali".

inviato il 29/11/2007 08:52:42