(ER) COMUNE BOLOGNA. MARGHERITA AL SINDACO:METTI MANO ALLA GIUNTA
NATALI: RISPONDA A PARTITI PER RISOLVERE PROBLEMI CON MAGGIORANZA
(DIRE) Bologna, 12 apr. - Altro che meta' mandato, a Bologna
"sembra di essere nell'aprile del 2009", cioe' a un passo dal
voto. Paolo Natali, consigliere comunale della Margherita,
inquadra cosi' il bailamme che sta sconquassando l'Unione, e i Ds
in primis, dopo l'affondo dei "Formidabili": "Anziche'
valutazioni su come dare seguito alla verifica di meta' mandato,
si danno giudizi definitivi sull'operato della giunta Cofferati,
si discetta su primarie si' o no, e tra quali candidati", scrive
il Dl sul suo sito. Ma non solo. C'e' anche un altro nodo, quello
del "rapporto tra Cofferati ed il suo partito e, piu' in
generale, tra partiti ed istituzioni". Secondo Natali, "il
modello positivo di relazione non puo' essere quello che vede il
Sindaco isolato ed indipendente dai partiti, forte del diritto a
governare conferitogli dall'elezione diretta". Ma non va neanche
bene un modello in cui il Sindaco "prende ordini dal partito o,
come qualcuno ha scritto, da una 'composita oligarchia
partitica', non legittimata dal voto", scrive ancora Natali.
Ma forse il problema e' che "la perversa alternativa
'dipendenza-indipendenza'- continua- si presenta soltanto se,
nella concreta esperienza di governo della citta', s'indebolisce
il rapporto tra il Sindaco e la maggioranza consiliare che lo
sostiene e tra rappresentanze consiliari e formazioni (partiti
politici e tessuto associativo) di cui esse sono
espressione".(SEGUE)
DIRE) Bologna, 12 apr. - Insomma, sperando "che nessuno nel
centrosinistra punti ad una fine anticipata del mandato", per
Natali l'Unione "dovrebbe impegnarsi soprattutto nel segnalare al
Sindaco luci ed ombre di quanto fin qui realizzato, nel proporre
temi ed interventi prioritari per la seconda parte del mandato e
nel raccomandare modalita' e stile di governo nuovi per
l'immediato futuro". Questo, del resto, "e' esattamente quanto i
partiti dell'Unione hanno fatto nelle scorse settimane attraverso
due documenti condivisi e consegnati al Sindaco". Per cui,
osserva Natali, ora la risposta la dovrebbe dare il sindaco.
Tocca a Sergio Cofferati, spiega, "dare riscontro,
auspicabilmente positivo, alle richieste della coalizione,
utilizzando opportunamente, se lo riterra' necessario, il
rimpasto-allargamento della Giunta" promesso da mesi ma fin qui
slittato (in attesa, pare, dell'esito dei congressi di Ds e Dl).
"Questo, e non altro, e' il tema che tutti abbiamo davanti oggi",
dice comunque Natali.
inviato il 13/04/2007 09:23:29