(ER) ACQUA BOLOGNA. DL: QUI C'E', MA MANCA ATTENZIONE A RISPARMIO
NATALI: FARE CAMPAGNA EDUCATIVA, ASSENTE CONSAPEVOLEZZA PROBLEMA
(DIRE) Bologna, 19 mar. - A Bologna "non abbiamo mai dovuto fare
i conti davvero con la scarsita' di questa risorsa vitale", cioe'
l'acqua, e dunque "i nostri comportamenti e le nostre scelte non
hanno la necessaria consapevolezza della gravita' del problema ed
il nostro sguardo e' miope, non riesce a mettere a fuoco
orizzonti futuri". Dunque, il Comune e i cittadini di Bologna
devono rimboccarsi le maniche per imparare a non sprecare
l'acqua: intensificando "l'opera educativa nelle scuole",
sensibilizzando i dipendenti pubblici all'adozione di "buone
pratiche per il risparmio" ed estendendo la diffusione dei
frangigetto in tutto gli edifici pubblici (scuole, uffici
comunali e alloggi dell'Acer". L'invito arriva da Paolo Natali,
consigliere comunale della Margherita e presidente della
commissione Territorio, che oggi in Consiglio comunale ha
ricordato cosi' la data del 22 marzo, dedicata ogni anno alla
"Giornata Mondiale dell'Acqua", proclamata nel 1993
dall'Assemblea delle Nazioni Unite. Una giornata per ricordare
che "la carenza di acqua pulita e' una emergenza mondiale e in
alcune aree del pianeta e' una vera e propria catastrofe".
L'acqua, dice Natali, e' "la piu' importante risorsa del
nostro pianeta, un bene comune che appartiene a tutti gli
abitanti della terra, patrimonio dell'umanita'. L'accesso
all'acqua e' un diritto fondamentale e inalienabile, che va
garantito a tutti. Eppure, l'abitudine allo spreco e la
noncuranza ci fanno spesso perdere di vista la necessita' di
proteggere questa risorsa". I chiave di risparmio, Natali chiede
di dare precisi indirizzi ad Hera sul piano tariffario e degli
investimenti, senza appunto trascurare un'azione di
sensibilizzazione rivolta alla popolazione. Infine, il diellino
propone di fare, ogni anno, della giornata del 22 l'occasione un
bilancio sull'andamento dei consumi di acqua a livello locale.
inviato il 20/03/2007 09:04:36